Il nuovo comandante della Taurinense, generale Nicola Piasente, ha fatto visita alla Sezione, a due mesi dal suo insediamento alla caserma Monte Grappa di Torino dove ha sostituito il generale Davide Scalabrin. A riceverlo c’erano il Presidente sezionale Giuseppe Franzoso, accompagnato da alcuni componenti del Consiglio, e il Presidente della Sezione di Biella Marco Fulcheri.
Il programma è iniziato con un breve giro di Ivrea fino alla vecchia Piazza che ospitò per molti anni il Distretto Militare, ora sede del Museo Civico Garda. La delegazione ha raggiunto il Duomo e il Palazzo vescovile, dove ad attenderli c’era il Presidente del Consiglio comunale di Ivrea, Diego Borla. In vescovado, nella grande sala di rappresentanza, ha avuto luogo l’incontro tra monsignor Edoardo Cerrato e il generale Nicola Piasente, esteso poi agli altri ospiti. Dopo lo scambio di doni e il saluto del vescovo, la giornata è proseguita con varie tappe significative del canavese. Degna conclusione ad Agliè, dove il locale gruppo alpini e il Corpo musicale di Santa Cecilia hanno organizzato il concerto della fanfara della brigata Taurinense che si è concluso con l’esecuzione della “Marcia dei coscritti piemontesi”, brano che ha entusiasmato il pubblico.
Il luogotenente Calandri, maestro della fanfara, composta da alpine e alpini provenienti da tutta Italia, ha sottolineato lo sforzo sostenuto da alcuni dei suoi musici nell’apprendere un testo piemontese un po’ ostico che tuttavia offre una prova di perfetta integrazione nazionale anche nel campo della musica. Il gen. Piasente, dopo una giornata ricca di emozioni, ha ringraziato il Presidente sezionale Giuseppe Franzoso, promettendo la sua partecipazione a futuri incontri associativi. Il primo appuntamento sarà in occasione del 150º anniversario di fondazione del Corpo degli alpini e subito dopo il raduno ad Ivrea del 1º Raggruppamento.
Nico Osella