La riunione dei Presidenti del 1º Raggruppamento, organizzata dalla Sezione di Biella nel rispetto scrupoloso delle norme in vigore, ha visto partecipare il Presidente nazionale Sebastiano Favero, il vice Luciano Zanelli, alcuni Consiglieri nazionali e Revisori dei conti, i Presidenti di 23 Sezioni e il past-president Corrado Perona. Dopo il saluto di Favero e il benvenuto ai partecipanti del Presidente sezionale Marco Fulcheri, l’artista biellese alpino Paolo Barichello ha presentato la propria opera “Espressione alpina” che, alta 14 metri, sarà realizzata a supporto della candidatura di Biella all’Adunata nazionale del 2023 e che potrà essere successivamente ospitata dalle Sezioni che organizzeranno nel futuro l’adunata alpina.
All’alpino Vincenzo Lumello è stato consegnato un meritato riconoscimento per l’attività svolta per molti anni quale segretario verbalizzante degli incontri. Importanti i temi all’Ordine del giorno a partire dalla situazione della riforma del Terzo Settore con interventi dei partecipanti volti ad ottenere ulteriori informazioni e chiarimenti. Ai quesiti posti il Presidente Favero ha risposto che non si può e non si deve porre in discussione la natura dell’Ana come associazione d’Arma e così i principi e i valori fondamentali; continueranno comunque i contatti per giungere a una soddisfacente soluzione anche per mantenere l’accesso alle risorse economiche già disponibili.
I presidenti hanno approvato la candidatura a consigliere nazionale dell’alpino Paolo Saviolo della Sezione Valsesiana, in sostituzione di Marco Barmasse, vice Presidente e non più rieleggibile, e il rinnovo della candidatura dell’alpino Gian Mario Gervasoni della Sezione di Savona. La riunione ha deliberato l’avvicendamento della funzione di segretario coordinatore del Raggruppamento tra Gianpiero Gazzano, Presidente della Sezione di Mondovì (omaggiato con una targa per il lavoro svolto, puntuale e preciso), e il Presidente della Sezione di Biella Marco Fulcheri che ringraziando per la fiducia ha ricordato la necessità di procedere tutti insieme come indica il motto della Sezione, “Tucc’un”.
Paolo Rosso, coordinatore del Pc Ana del 1º, ha sottolineato gli impegni nella situazione pandemica, in particolare all’Ospedale di Bergamo, nell’alluvione che ha colpito il territorio piemontese, nell’operazione “Luto” di ripristino dei danni, situazioni di emergenza che ha visto l’Associazione collaborare con le istituzioni, con le Truppe Alpine fornendo competenze e professionalità consolidate e riconosciute. Paolo Racchi per il Centro Studi ha evidenziato le iniziative proposte quali il ricordo dei soci “andati avanti” durante la pandemia, il progetto biblioteche, il poster per il centenario della Sezione di Biella, la pagina Facebook, il progetto “Ritorno a casa dei piastrini”. Le relazioni di Marcello Melgara per lo Sport e di Fulvio Banino per i giovani, letta per conto di Federico Guadalupi, hanno constatato l’effetto della pandemia che ha di fatto bloccato tutte le attività.
Il cappellano sezionale don Remo Baudrocco ha invitato ad un momento di raccoglimento per i tanti soci “andati avanti” durante la pandemia proponendo interessanti spunti di riflessione. Apprezzati gli interventi del sindaco di Biella, Claudio Corradino e di Corrado Perona sull’importanza degli incontri volti ad unire e ad operare per il bene dell’Associazione e delle comunità. Il Presidente Favero ha infine sottolineato la forza dell’Associazione che ha saputo fare moltissimo e contenere il calo degli iscritti ricordando che occorre non avere paura di chiedere a chi ha il comando e la responsabilità che si tenga conto di questo sforzo: la nostra Associazione “non può, non vuole e non deve morire” per potere trasmettere alle nuove generazioni i propri valori. Il prossimo appuntamento sarà organizzato dalla Sezione di Alessandria.
Andrea Antoniotti