In cammino con gli alpini

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    Vorrei evidenziare alcuni aspetti di un bellissimo cammino di quasi 200 km che ci ha portato a Pozzuolo del Friuli al Tempio di Cargnacco; accompagnati da una reliquia del beato don Carlo Gnocchi siamo partiti da Cantù (Como) passando dai Colli di San Fermo (Bergamo), dove in luglio è stato inaugurato un percorso permanente in montagna accessibile a persone disabili con carrozzine e non vedenti. Un’esperienza indimenticabile condivisa con gli alpini di Bergamo: il motto dell’Adunata “Alpini la più bella famiglia” ha trovato profonda e radicata verità durante tutti gli 8 giorni in cui abbiamo condiviso fatiche, ma mai tristezza. Ogni volta che arrivavamo nella sede del Gruppo che ci avrebbe ospitato per la cena e la notte trovavamo sempre cordialità e amicizia come se ci conoscessimo da sempre. Riscoprire ogni volta valori, fraternità, tradizioni e solidarietà che ci contraddistinguono ci ricorda quanto sia fantastica la famiglia alpina a cui apparteniamo con orgoglio.

    Roberto Novati
    Gruppo Capiago Intimiano – Senna Comasco, Sezione di Como

    Caro Roberto, quella del cammino, o pellegrinaggio, è una forma di condivisione che sta conoscendo sempre maggiori fortune. È un’esperienza molto appagante che consente di approfondire conoscenze e sperimentare nuovi luoghi: con gli alpini, per fortuna, ma non c’erano dubbi, lo ricordi anche tu, caschi sempre bene.