In breve – marzo 2014

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    Notizie in breve.

    LA BELLA BAITA DEL GRUPPO DI BORGOFRANCO – Questa è la bella sede del gruppo di Borgofranco di Ivrea, recuperata da un locale fatiscente che, grazie al lavoro degli alpini e al sostegno dell’amministrazione comunale, è stata trasformata in questa nuovissima “baita”. Moltissima gente era presente all’inaugurazione, preceduta da un corteo lungo le vie del paese, onore ai Caduti e la Messa. Al termine il capogruppo Vigliermo ha sottolineato lo spirito alpino che ha contraddistinto tutto il progetto.

    IN RICORDO DEI CADUTI SOMMESI – Il gruppo di Somma Lombardo, sezione di Varese, ha ricordato con la posa di un cippo otto soldati sommesi dispersi in terra di Russia. Alla cerimonia hanno partecipato i parenti dei dispersi, l’amministrazione comunale, la cittadinanza e tanti alpini, tra cui un reduce di 91 anni, che nel 1942 era sul fronte del Don.

    ETTORE DE CORTI, UN EROE DIMENTICATO – Trenta tra uomini e donne dell’ANA dei gruppi di Montenerodomo, Palena e Lanciano, sezione Abruzzi, sono saliti in montagna partendo dalla base della funivia di Palena. Dopo due ore di cammino si sono raccolti in silenzio attorno al cippo che ricorda il tenente pilota dell’aeronautica Ettore De Corti, eroe della seconda guerra mondiale, medaglia d’Oro al V.M. A settant’anni dalla sua morte è stato finalmente ricordato questo eroe che morì a 24 anni sul Guado di Coccia di Palena (Majella) il 18 ottobre 1943, proprio nel luogo dove sorge il cippo a lui dedicato.

    LA NUOVA “BAITA” DI CARAMAGNA – Il gruppo di Caramagna della sezione di Saluzzo ha una nuova sede. L’amministrazione comunale ha concesso in uso agli alpini il fabbricato che, un tempo, era destinato ad abitazione dell’addetto alla pesa pubblica. Con giornate di intenso lavoro e i materiali messi a disposizione dell’amministrazione, gli alpini caramagnesi hanno recuperato l’immobile. La nuova sede è stata inaugurata in occasione della festa per il 50° anniversario di fondazione del Gruppo.

    PIETRO DALLE 101 PRIMAVERE – È iscritto al gruppo di Limito-Pioltello-Segrate Pietro Paterlini, 101 anni splendidamente portati. Reduce della Campagna di Russia con il 4° Alpini è stato festeggiato dai parenti e dagli amici alpini.

    IL 90° COMPLEANNO DI MARIO… – Il gruppo di Lozio, sezione Vallecamonica, ci manda questa foto che ritrae insieme il più “vecio” del gruppo, Mario Piccinelli classe 1923 e il più giovane Ivan Massa, classe 1979, scattata in occasione dei 90 anni del vecio Mario.

    … E QUELLO DI AUGUSTO – Augusto Camino cl. 1923, reduce dei balcani con il 3° Alpini, prima con il btg. Exilles, poi con il btg. Piemonte, e nel gruppo Legnano del Corpo Italiano di Liberazione. Iscritto al gruppo di Casalborgone sezione di Torino, il 6 ottobre 2013 ha festeggiato il 90° compleanno con parenti e amici alpini.

    TRE REDUCI REGGIANI – Sono una dozzina i reduci iscritti alla sezione di Reggio Emilia, e per loro il gruppo di Collagna Valgranda aveva organizzato una festa con consegna di una medaglia ricordo. Tre i “veci” che non erano presenti, così sono stati convocati a sorpresa nella sede di Novellara dove hanno ricevuto, visibilmente commossi, la loro medaglia. Sono Umberto Menon di Reggiolo, classe 1922 (reduce dei campi di concentramento di Forbach e di Buchenwald), Vando Falchi di Dosolo, classe 1921 (reduce della Campagna di Russia) e Ivo Mazzoli di Novellara, classe 1917 (reduce della prigionia in Francia).

    GLI IMPEGNI DELLA P.C. DI FIRENZE – Durante i campionati mondiali di ciclismo svolti a Firenze in settembre, la Protezione Civile della locale Sezione ANA è stata impegnata, oltre che come supporto e informazioni, anche per la campagna informativa del Dipartimento nazionale di P.C. denominata “Terremoto, io non rischio” con 15 persone dei gruppi di Firenze e Valdarno Superiore suddivise in due turni di 5 ore giornaliere. Lo stand aperto per l’occasione ha ricevuto la visita di numerosissimi cittadini interessati alle modalità per ridurre il rischio sismico.

    UN GAGLIARDETTO SUL KALA PATTHAR – Nicola Ginetti, iscritto al gruppo di Prato, sezione di Firenze, ha partecipato a un trekking con destinazione il Kala Patthar, a quota 5.545, detto il balcone sull’Everest (metri 8.848) che si vede alle sue spalle. In mano ha il gagliardetto del Gruppo lasciato, insieme ad altri, nella piramide del CNR.

    UN’OPERA DEL PITTORE MICHETTI – Questo è il quadro “Nikolajewka”, opera del famoso pittore Giorgio Michetti, classe 1912, residente a Viareggio, con al suo attivo numerosissime ‘personali’. Iscritto come aggregato alla sezione di Pisa- Lucca-Livorno, ha voluto dedicare una delle sue quotatissime opere alla tragedia degli alpini nella Campagna di Russia.

    LA NUOVA BAITA DEL GRUPPO – Il gruppo di Villa Raverio, sezione di Monza ha inaugurato la baita alpina attesa ben 57 anni, tanti quanti gli anni dalla fondazione del Gruppo. Il taglio del nastro è stato affidato al reduce alpino Enrico Beretta classe 1921 e al “sindaco dei ragazzi” di Besana Brianza: i nostri valori che passano ai giovani. La baita, piccola ma confortevole, è arricchita da simboli alpini eseguiti da artigiani alpini brianzoli.