«Abbiamo fatto uno straordinario lavoro di preparazione. È un grande evento, sono emozionato». Milano, sabato 10 dicembre. È da poco passato mezzogiorno e Lino Marchiori, presidente della Sezione Vicenza “Monte Pasubio”, trattiene a stento l’emozione. Il responso del ballottaggio è appena arrivato: 10 voti per Biella, 13 per Vicenza. Negli uffici della Sede nazionale, il Consiglio ha appena assegnato alla “città del Palladio” l’organizzazione dell’Adunata nazionale del 2024. «Io e i miei colleghi ci siamo trovati da fare per il prossimo anno e mezzo», scherza a caldo il numero uno delle penne nere vicentine, diventato presidente a marzo di quest’anno, dopo essersi caricato in spalla uno zaino pesante, ovvero quello del suo predecessore Luciano Cherobin.
La gioia è tanta, tantissima, per un’adunata che, a Vicenza, manca dal 1991. «Il gran lavoro di preparazione che è stato fatto ha pagato – continua Marchiori – e di questo devo ringraziare i consiglieri nazionali che hanno creduto, sostenuto e votato la nostra città». Un pensiero va anche alle altre Sezioni candidate che «erano anche loro preparate, soprattutto Biella, con la quale siamo andati al ballottaggio finale. Ci siamo salutati, abbracciati e ci siamo dati appuntamento a Vicenza». Non manca poi un ringraziamento, da parte del presidente della “Monte Pasubio”, a «tutte le persone che hanno lavorato per raggiungere questo traguardo, della Sezione, del Comune, della Provincia e della Regione. È stato un bel gioco di squadra». La Sezione viene da «un centenario vissuto in maniera alpina. Anche per questo non mi preoccupa nulla, perché ho una squadra vincente su cui contare».
La testa, neanche a dirlo, è già al 2024 (l’Adunata si terrà dal 10 al 12 maggio), con la “messa in moto” della macchina organizzativa vicentina, già collaudata con successo in occasione del recente centenario sezionale: «Abbiamo diciotto mesi davanti e stanno già arrivando molte prenotazioni – conclude Marchiori. Vicenza, assieme alle Sezioni consorelle vicentine, che hanno dato e daranno un sicuro supporto, è pronta per organizzare una grande adunata».
