Il 23 e 24 aprile Maggiora (Novara) ha ospitato il 5º campionato Ana di mountain bike, organizzato dalla Sezione di Omegna e dal Gruppo di Maggiora. Il giorno 23 è stato dedicato alle operazioni di iscrizione e assegnazione pettorali di gara, cui è seguita la cerimonia ufficiale di apertura del campionato. Nel parco comunale di via Dante si è svolta la cerimonia dell’alzabandiera, seguita dai discorsi ufficiali del Capogruppo di Maggiora Paolo Jean, del sindaco Roberto Balzano e del consigliere provinciale Luigi Laterza. Erano presenti anche i sindaci della zona.
Dopo il benvenuto della Sezione di Omegna, da parte di Davide Calderoni in rappresentanza del Presidente Giancarlo Manfredi, impossibilitato a presenziare, ha preso la parola il Consigliere nazionale responsabile delle attività sportive, Antonio Di Carlo. La lettura della formula di apertura del campionato ha inaugurato ufficialmente la manifestazione, mentre il veterano del Gruppo sportivo sezionale, Luigi Poletti, accendeva la fiamma del tripode. Approfittando di una breve schiarita nel cielo piovigginoso gli alpini hanno sfilato per le strade di Maggiora, addobbate con centinaia di bandiere tricolori: uno spettacolo memorabile ed emozionante, con il gonfalone comunale, i vessilli di 37 Sezioni e 40 gagliardetti di Gruppo che hanno sfilato sulle note del Corpo musicale del Mottarone. In piazza Caduti si è tenuta la deposizione di una corona d’alloro sulle lapidi dei Caduti maggioresi di tutte le guerre.
È seguita la Messa, chiusa dalla lettura della Preghiera dell’Alpino, mentre il coro Ana sezionale Stella Alpina di Berzonno eseguiva magistralmente Signore delle Cime a ricordo degli alpini “andati avanti”. Domenica 24, dopo una notte di pioggia battente che ha costretto gli organizzatori a un lungo lavoro di sistemazione del percorso di gara, una mattina di timido sole ha facilitato il regolare svolgimento del campionato. Il percorso di gara, per tutte le categorie, è stato di circa 26 km con un dislivello complessivo di 750 metri con partenza e arrivo all’impianto Pragiarolo di autocross: un tracciato in mezzo alle vigne e ai boschi delle colline maggioresi, già ogni anno dal 2007 teatro della “Alpin Bike”, pedalata non competitiva per alpini e amici degli alpini patrocinata dall’Avis di Maggiora e dai Gruppi di Borgomanero e Gargallo.
Alla partenza 261 atleti in rappresentanza delle 37 Sezioni iscritte, suddivisi in otto categorie per età (quattro per gli alpini e altrettante per gli aggregati), si sono misurati sulla pista dell’impianto di autocross del Pragiarolo. Grazie anche all’impegno dei 40 volontari che presidiavano il percorso (a cui vanno aggiunti altri 30 adibiti a servizi di accoglienza nell’area dell’impianto) non si sono registrati incidenti importanti, malgrado le condizioni a volte scivolose del terreno. Vincitore assoluto è risultato, dopo poco più di 70 minuti di gara, il bergamasco Fabio Pasini, seguito dal bresciano Carlo Manfredi Zaglio (già più volte vincitore in precedenti campionati) e dal trentino Michele Bazzanella. A Fabio è andata la maglia tricolore di campione Ana 2022, omaggiata dalla Sezione di Omegna.
Tra gli aggregati il più veloce è risultato il veneto di Valdobbiadene Simone Pederiva, seguito a breve dai cusiani Alessio Salvemini, Davide Ciocca (vincitore nella categoria B2), Simone Spanò e Mauro Antonioli (vincitore nella categoria B4). Ottimi piazzamenti anche per gli altri partecipanti della Sezione di Omegna che è risultata prima nella sezione aggregati e decima in quella alpini. È doveroso citare le quattro concorrenti femminili che hanno partecipato, terminando la gara con brillanti risultati: Franca Bounous, Roberta Di Bert, Lorena Casse, Karin Sorgi. A loro, assieme alle congratulazioni di tutti, un omaggio floreale offerto dalla Sezione. Il Gruppo di Maggiora, nel 27º anniversario della sua costituzione, ha voluto ricordare i quattro soci fondatori, “andati avanti” in questi anni: Antonio Cardillo, Angelo Oberti, Giuliano Fornara e Pierino Perolio.
Alla loro memoria sono state assegnate quattro coppe speciali, consegnate dai familiari ad altrettanti alpini anziani che hanno concluso la gara: Giovannino Di Matteo della Sezione di Bergamo, Marco Urbani della Valtellinese, Edoardo Dal Pos della Sezione di Conegliano e Renzo Dalponte di Trento. Lo spegnimento del tripode e l’ammainabandiera hanno concluso il campionato il cui successo ha premiato gli sforzi e la determinazione di tutta la Sezione e del Gruppo di Maggiora, dopo due anni di rinvii a causa della situazione sanitaria.
Paolo Jean