Cosa volere di più?

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    “È stata lunga! Ci abbiamo messo un secolo, ma ce l’abbiamo fatta!”, sembrano dire le penne nere novaresi che, nel corso del primo fine settimana di ottobre hanno organizzato un nutrito programma di manifestazioni per celebrare il centenario di costituzione della Sezione di Novara. Un anniversario speciale poiché, oltre al centenario di costituzione della Sezione, ricorrono anche i 150 anni del Corpo degli alpini e il bicentenario della nascita del generale Ricotti Magnani. Un momento fissato che rimarrà impresso, grazie anche al libro dal titolo “Da un secolo in cammino – Storia della Sezione di Novara”, scritto dal past president Antonio Palombo, che si è impegnato con pazienza certosina e rigore storico riportando in modo ineccepibile tutte le fonti.

    Il volume è stato presentato al quattrocentesco salone dell’Arengo presso il Broletto di Novara dove, prima della conclusione della serata, sono state consegnate le borse di studio istituite dalla Sezione, ad Andrea Paganini e Mattia Brocchi due studenti meritevoli dell’Istituto Tecnico Industriale “G. Omar”.

    Le celebrazioni sono quindi proseguite sabato 1º ottobre, alla presenza del vice Presidente Gian Mario Gervasoni e del Consigliere di riferimento Gian Piero Maggioni, con l’alzabandiera al Colle della Vittoria, presso il monumento ai Caduti di Russia per poi proseguire presso l’adiacente cimitero urbano con gli onori al generale Francesco Cesare Ricotti Magnani, che, quale Ministro della Guerra, fece firmare a Re Vittorio Emanuele II, in quel di Napoli il 15 ottobre 1872, il decreto istitutivo del Corpo degli alpini. Onori anche alla tomba della Movm cap. Mario Fregonara, al quale, fin dal 1959, è intitolato il vessillo sezionale; la mattinata è terminata nel centro storico di Novara, in piazza della Repubblica, con l’inaugurazione della Cittadella militare realizzata dal 1º reggimento Nizza Cavalleria, reparto di stanza a Bellinzago Novarese, della brigata alpina Taurinense.

    Nel pomeriggio il corteo accompagnato dalla fanfara della Taurinense ha raggiunto il luogo in cui, il 27 gennaio 1922 fu costituita la Sezione: la Locanda Campanini dove si è svolta la cerimonia di scoprimento di una targa commemorativa; quindi la Messa nella cattedrale e la benedizione del nuovo vessillo. La serata si è conclusa presso il teatro Coccia, che per l’occasione ha registrato il tutto esaurito, dove si è esibita la fanfara alpina Taurinense diretta dal 1º luogotenente Marco Calandri, nel concerto “Musica per il centenario”.

    La domenica, a Caltignaga, alla presenza del Labaro scortato dal Presidente Sebastiano Favero e da alcuni Consiglieri, è stata inaugurata la nuova sede sezionale, quindi di nuovo nel centro di Novara per la sfilata fino al monumento agli alpini per la deposizione di una corona e al monumento ai Caduti, quindi le allocuzioni finali in largo Puccini. «C’è viva soddisfazione perché nell’insieme il risultato raggiunto è stato notevole. Ben 27 i vessilli presenti a Novara, anche dal 2º e dal 3º Raggruppamento, e non è cosa di poco conto. Numerosi anche i gagliardetti, circa una quarantina, considerando che la nostra Sezione ne conta sedici – ha commentato il Presidente della Sezione di Novara, Marco Caviggioli.

    L’inaugurazione della nuova sede, alla presenza del Labaro e del Presidente Favero, ci deve ripagare di qualche amarezza e delle difficoltà provate nelle fasi preparatorie. Il Presidente è rimasto favorevolmente colpito dal lavoro straordinario fatto a Caltignaga e ci ha pubblicamente elogiato, cosa volere di più?».



    DA UN SECOLO IN CAMMINO
    Storia della Sezione di Novara

    Il past president della Sezione di Novara, Antonio Palombo, ha raccolto nelle pagine di un libro, i cento anni della Sezione di Novara. Da quel lontano 27 gennaio 1922 che vide la costituzione della Sezione, fino ai giorni nostri: un lungo cammino, una storia di volti, ricorrenze, ore spese a favore della comunità, nel ricordo di chi è venuto prima con l’impegno a trasmettere i valori alpini alle nuove generazioni.

    Pagine 540 euro 25 Per l’acquisto scrivere a: novara@ana.it