Celebrata in Spagna la Giornata IFMS

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    Il 19 incontro annuale dei soldati della montagna, secondo una tradizione avviata dal gruppo di Azzano San Paolo

    La Federazione Internazionale dei Soldati di Montagna (IFMS), com’è noto, ha in calendario due manifestazioni annuali (entrambe itineranti): il Congresso, durante il quale s’incontrano i vertici delle varie Associazioni federate, e la ‘Giornata I.F.M.S.’, che ha lo scopo, secondo l’intenzione degli alpini di Azzano San Paolo che la istituirono 19 anni fa, di far incontrare oltre i vertici, anche i semplici aderenti di questa federazione internazionale. L’appuntamento per la ‘XIX Giornata’ di quest’anno era il 3 e 4 giugno in terra di Spagna, a Huesca, capitale dell’Alto Aragon, sede della Brigata Aragon I e della Scuola Militare di Montagna ed Operazioni Speciali.

    Un grosso impegno organizzativo per la Asociacion Española de Soldados de Montaña che lo ha assunto con gran de entusiasmo e portato a termine in modo encomiabile. Va anche detto che questi nostri ‘compañeros’, dacché fanno parte della Federazione, hanno sempre partecipato agli incontri programmati e sono stati sempre presenti anche alla nostra Adunata Nazionale. Il 31 maggio, è partita da Luino alla volta di Nimes, prima tappa del viaggio, la ‘delegazione ANA’ (54 alpini provenienti anche dalle Sezioni di Bergamo, Pordenone, Vallecamonica e Varese).

    Della delegazione facevano parte il nuovo delegato della Commissione per l’IFMS Gian Carlo Romoli, che rappresentava ufficialmente l’ANA, Sergio Bottinelli, già segretario generale IFMS e l’ex consigliere nazionale Lucio Vadori. Durante la sosta a Barcellona, ospiti presso la ‘Residencia Militar (foresteria del Circolo Ufficiali di presidio) per interessamento del presidente nazionale dell’A.S.V.M. Félix Generelo Gil, il presidente della sezione di Barcellona, Josè Liort Saumell, con alcuni soci ha organizzato la visita guidata della città e il monastero di Montserrat.

    Venerdì 3 giugno, durante il viaggio per Huesca, su invito del presidente nazionale della ‘Asociacion de Artilleros Veteranos de Montana’, Esteban Galzada Charles, si è tenuto a Lleida un incontro italo spagnolo, il cui atto principale consisteva in un ‘rancio di fratellanza’, per ricambiare le attenzioni avute in Italia durante le adunate e i congressi I. F.M.S. Su invito dell’assessorato alla Cultura del governo della Catalogna la delegazione ha visitato sull’acropoli della città la cattedrale romanico gotica, patrimonio dell’UNESCO dove, gradita sorpresa, ha incontrato una decina di alpini di Torino con il vicepresidente sezionale Mauro Gatti, pure loro ospiti degli artilleros e diretti a Huesca.

    Durante il pranzo, al quale hanno partecipato le autorità civili e militari locali, Giancarlo Romoli, il consigliere nazionale Adriano Rocci (che non era presente alla giornata ), Sergio Bottinelli, Lucio Vadori, Riccardo Giudici (uno degli ideatori della Giornata IFMS) e Mauro Gatti sono stati insigniti dell’Emblema de plata de la asociacion per il lavoro svolto a favore dell’I.F.M.S. In serata, a Huesca, incontro con i rappresentanti della Francia, della Germania e della Svizzera. Sabato 4, il ciclo delle celebrazioni è iniziato alle 9.30 con il ricevimento in municipio ed è proseguito con una nutrita serie di impegni, tra i quali l’omaggio al mulo da montagna e l’incontro, nella caserma Sancho Ramirez, con il comandante la brigata ‘Aragon I ed i suoi ufficiali, durante il quale si è discusso sullo stato attuale e sulle prospettive delle Truppe da montagna spagnole.

    La mostra degli equipaggiamenti e materiali in dotazione ha fatto degna cornice della solenne cerimonia militare in o­nore ai Caduti di tutte le guerre, sempre in caserma, con sfilata e salve di fucileria d’un picchetto d’onore. Dopo un gustoso rancio, preparato e consumato nei locali della caserma ed allietato dalle esibizioni di un gruppo folcloristico regionale, si è giunti, alle 18, all’ultima cerimonia ufficiale al monumento alla pace, presenti le massime autorità cittadine, civili, militari ed associative, con discorsi di circostanza e lancio di colombe.

    Significativa la massiccia presenza di cittadini. A tarda sera si è conclusa la brillante cena di commiato, iniziata alle 21 sulla terrazza del Circolo del Golf del Gratal; è stata una serata vivace caratterizzata da un ‘tono molto alpino’ che ha influenzato fortemente i giovani spagnoli, piuttosto numerosi, trascinando con sé anche gli altri: in terra di Spagna la Giornata I.F.M.S. ha splendidamente prodotto quello per cui è stata istituita. Un grazie di cuore agli splendidi ‘Soldados Veteranos de Montaña’ per la loro squisita ospitalità. (l.v.)