In piazza del Tribunale di Bolzano, si è svolta la mattina di domenica 8 novembre la cerimonia dell’alzabandiera che ha ufficialmente aperto la manifestazione Caserme in piazza , in ricordo del 91º anniversario della fine della prima guerra mondiale. La breve cerimonia è stata tenuta dal comandante delle Truppe alpine gen. D. Alberto Primicerj che ha rivolto un discorso di ringraziamento nei confronti delle autorità civili e militari presenti e della cittadinanza che ha raccolto l’invito di conoscere più da vicino la realtà delle Forze Armate italiane.
Con questa celebrazione, dopo caserme aperte del 4 Novembre un’occasione per sentirsi parte di una comunità, non già una festa fine a se stessa ha detto il gen. Primicerj i militari scendono in piazza per dimostrare la loro vicinanza alle persone, alla società sia in operazioni all’estero ma anche con le operazioni nazionali come strade sicure, dove ogni giorno insieme alle forze dell’ordine operano per la sicurezza comune . In piazza del Tribunale è stata schierata una compagnia di formazione comprendente militari delle quattro Forze Armate e della Guardia di Finanza, unitamente alla banda della brigata Pozzuolo del Friuli.
Erano esposti mezzi e materiali in dotazione alle Truppe alpine, inoltre i visitatori hanno potuto ricevere informazioni sul reclutamento, assistere a dimostrazioni di disinnesco di ordigni da parte del personale antisabotaggio dei Carabinieri e, i più ardimentosi, soprattutto i ragazzi, cimentarsi su una parete di roccia artificiale assistiti dagli istruttori alpini. La sera precedente, al teatro comunale di Gries, c’era stata l’esibizione dei cori alpini (Plose di Bressanone e Castel Flavon e Rosa Alpina di Bolzano) che hanno riscosso un caloroso successo. Al termine il generale Primicerj ha ringraziato, in italiano e in tedesco i cori che hanno allietato la serata ed il pubblico intervenuto.
Pubblicato sul numero di dicembre 2009 de L’Alpino.
