La rassegna di cori alpini in canto, perfettamente organizzata dal Gruppo Merano e andata in scena al Kursaal di Merano, ha riscosso un successo al di sopra di ogni più ottimistica previsione. Il Coro alpini Merano che ha festeggiato i 10 anni di vita e la straordinaria partecipazione del Coro alpino Orobica di don Bruno Pontalto, che nell’occasione ha ricordato il proprio fondatore scomparso cinque anni fa, hanno richiamato una straordinaria presenza di oltre 600 persone.
Due giorni intensi con oltre 180 partecipanti venuti per partecipare a questo eccezionale evento. Ospiti anche don Bruno Fasani direttore de L’Alpino, i rappresentanti di dodici Gruppi provenienti da tutta Italia (anche dalla Sicilia), i Presidenti e i direttori di tutti i cori delle ex brigate alpine, compreso quello della Smalp. Sabato, grazie alla disponibilità del Comando reggimento logistico Julia, oltre 100 alpini hanno potuto visitare la caserma dove molti anni prima avevano svolto il servizio militare e dove è nato il Coro della brigata Orobica. La sera, presso il Circolo unificato dell’Esercito, don Fasani e don Fumagalli, ex corista, hanno celebrato la Messa accompagnata dai canti del Coro Orobica, a seguire poi la cena ufficiale di tutti i partecipanti alla rassegna con scambio di gagliardetti e doni.
Domenica al concerto, il nuovo sindaco di Merano, indossando il cappello alpino, ha portato il saluto della città e don Fasani i saluti del Presidente nazionale Sebastiano Favero. Presenti il col. Bisica in rappresentanza del comando Truppe Alpine e il vice comandante della Julia, gen. Calenco, venuto appositamente da Massa Carrara. Il concerto si è concluso con l’esecuzione del canto Benia Calastoria di Bepi De Marzi, cantato dai 65 coristi, che ha riscosso un lungo applauso finale.