Dal 20 al 22 novembre la provincia di Bolzano, ha voluto testare, attraverso uno screening di massa, la possibile positività al Covid-19 della popolazione altoatesina. Oltre che un utile test scientifico, l’evento è stato anche un’occasione per ritrovare l’unità di una comunità che a causa della pandemia, stava mostrando qualche crepa proprio in quel settore che invece ha sempre contraddistinto la nostra Provincia, cioè la solidarietà e l’alto senso civico. Naturalmente quando si parla di valori come la solidarietà e il senso civico, immediatamente la mente corre a coloro che ne sono l’emblema: gli alpini, sempre pronti ovunque ci sia bisogno di aiuto. Come tante api laboriose, anche nell’occasione dello screening di massa, non hanno fatto mancare il loro preziosissimo supporto a favore della comunità e delle istituzioni che ne hanno chiesto la disponibilità. In poco meno di 48 ore dalla richiesta, sono stati organizzati turni, incarichi, settori e località d’impiego, personale di riserva per sopperire alle eventuali quanto imprevedibili defezioni. La mattina del 20 novembre tutti presenti, nelle varie palestre o sale individuate dai vari comuni per effettuare i test. Molti i volontari tra alpini, Protezione Civile e Amici degli alpini che in tutta la Provincia, hanno prestato la loro preziosa opera alternandosi per tre giorni in turni anche di oltre dieci ore tra servizio d’ordine e ruoli amministrativi, dall’accompagnamento delle persone con disabilità al settore logistico. In silenzio, in molti casi nascosti dai dispositivi di protezione individuali, hanno eseguito gli incarichi assegnati, con competenza, senso del dovere, scambiandosi nei vari ruoli senza mai obiettare quando c’è ne è stata la necessità. Il tutto senza mai esitare, e con eccellenti risultati riconosciuti e apprezzati da tutti. Il grazie delle Istituzioni provinciali e comunali e soprattutto delle nostre Comunità, non si è fatto attendere ed è arrivato direttamente ai volontari dislocati nelle varie zone della Provincia, così come ai vertici sezionali Gli alpini sono e rimarranno sempre un punto di riferimento quando si parla di pace e solidarietà e non mancheranno mai di essere uno stimolo costante in grado di far ragionare, su come investire con ancora più consapevolezza sulla generosa disponibilità e sulla loro solida capacità.
Enrico Lillo