Un altro reduce di Nikolajewka ha posato lo zaino a terra e si è avviato verso il Paradiso di Cantore: abbiamo accompagnato all’ultima dimora per il viaggio verso l’eternità Diotalevio Leonelli, reduce di Russia (nella foto). Aveva 97 anni. Il vice Presidente della Sezione Bolognese-Romagnola Mario Bonfiglio con il vessillo accanto al vessillo della Sezione di Brescia, unitamente a tanti gagliardetti e a numerosissimi alpini, hanno fatto ala inchinandosi al passaggio del feretro. Una cerimonia che ci ha mostrato quanto fosse speciale Diotalevio, un uomo dal cuore grande e gonfio d’amore per i suoi fratelli che non tornarono più. Raccontato poi egregiamente nel suo libro “L’alpino dalle sette vite sul fronte russo”. Sempre pronto ad andare nelle scuole, a partecipare a incontri per far conoscere le tragedie legate alla guerra e la bellezza della pace tanto che la sua parola è stata d’insegnamento per molti giovani. La sua disponibilità ad essere sempre presente per ricordare i suoi amici del Gruppo Val Piave e tutti quelli che si sono persi nel freddo della Russia è stata encomiabile. Ci mancherà l’amico Diotalevio e in occasione della ricorrenza di Nikolajewka, cui cercava di non mancare mai, abbiamo letto “La preghiera del Disperso” davanti al nostro cippo. Perché lui chiedeva sempre il permesso di leggerla. E noi cercheremo di interpretarla al meglio per fare in modo che ancora una volta i suoi amici, ai quali lui si rivolgeva sempre con occhio amorevole, possano godere del suo ricordo. Enrico Panzavolta
Home BOLOGNESE ROMAGNOLA COLICO - Diotalevio ci ha lasciati