Riguardo alla sensibilizzazione di alpini non iscritti ritengo che la nostra politica associativa dovrebbe essere quella di avvicinare i giovani dalle scuole materne alle superiori, farsi vedere da loro, parlare con loro, coinvolgerli nelle nostre attività. Tutto ciò potrebbe portare una parte di essi a svolgere un periodo di ferma breve nelle Truppe alpine. Il centro studi dovrebbe preparare depliant, filmati, linee guida, anche in collaborazione con il comando delle Truppe alpine o con lo SME.
Giovanni Giordano Acqui Terme (AL)
Il progetto del presidente nazionale Perona di avvicinare i giovani e di inserirli nell’ANA come una forza operativa mira innanzi tutto a recuperare chi ha fatto il servizio militare nelle Truppe alpine. L’azione di sensibilizzazione degli studenti già avviata in Veneto, con il concorso della Regione, vuole invece diffondere la conoscenza della tradizione alpina e, perché no, invogliare qualcuno ad arruolarsi. È un seme da coltivare.