Al San Bernardo

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    Il 15 giugno, al passo del Piccolo San Bernardo ancora parzialmente innevato, i soldati di montagna francesi hanno celebrato la festa di San Bernardo, alla presenza del generale di Corpo d’Armata Vincent Pons, vicecapo di Stato Maggiore.

    Numerosi reparti francesi sono stati schierati a quadrilatero nella pittoresca conca del passo, assieme ad un plotone del 3º reggimento alpini e a veterani di battaglioni di montagna. Per l’Ana la Bandiera italiana di International Federation of Mountain Soldiers (Ifms) era scortata dal consigliere nazionale nonché responsabile commissione Ifms, Stefano Boemo, e dal segretario Ifms Renato Cisilin.

    Il vessillo della Sezione di Aosta con il presidente Carlo Bionaz e quello della Sezione di Torino con il consigliere Elio Bechis, con i rispettivi gagliardetti, sono stati disposti intervallati alle bandiere dei militari francesi in congedo, in segno di fratellanza alpina. Lo spirito della celebrazione è stato così sintetizzato dal generale Vincent Pons: «Siamo riuniti in questo magnifico scenario in quota, al colle del Piccolo San Bernardo, per onorare il nostro Santo patrono e affermare la coesione della famiglia delle truppe di montagna».

    Sono passati 900 anni dalla canonizzazione di San Bernardo di Mentone. Prendendosi cura in particolare dei pellegrini e dei viandanti che incontrava, costruì per loro gli ospizi del Gran e del Piccolo San Bernardo. Uomo di montagna, protettore di fronte al pericolo di questo ambiente ostile, San Bernardo fu proclamato patrono degli alpinisti e degli abitanti delle Alpi cento anni fa.

    E sono passati 30 anni da quando è diventato il patrono delle Truppe da Montagna. «Nel 1993 si è svolta qui la prima cerimonia di San Bernardo – ricorda il generale – che già riuniva fraternamente soldati di montagna, francesi e italiani, su questo passo, emblema di San Bernardo, che ci ha indicato il cammino della solidarietà. Ci ha insegnato lo spirito di cordata che quotidianamente anima la nostra fraternità di soldati, questo legame unico che ci unisce e ci permette di attraversare le montagne e affrontare la brutalità dei combattimenti».

    Durante la cerimonia, militari francesi sono stati insigniti di importanti decorazioni. In chiusura, gli Chasseurs de Montagne di Grenoble hanno rinnovato l’invito al congresso annuale Ifms che si svolgerà dal 3 al 7 ottobre 2023.

    Marcello Melgara