ABRUZZI – Un centro vaccinale a Scafa

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    Dallo scorso maggio nella zona di Scafa (Pescara), operosa località della Valpescara, è entrato in funzione un efficiente centro vaccinale anti-Covid, allestito (a seguito di richiesta da parte della Sala Operativa di Protezione Civile della Regione Abruzzo) dalla Sezione Abruzzi, in collaborazione con la Protezione Civile di Tagliacozzo.

    L’ampio e ospitale complesso è composto da cinque tensostrutture messe a disposizione dalle penne nere, oltre ai servizi igienici e all’impianto elettrico ed è stato allestito nel parcheggio esterno del cementificio situato nella zona centrale del Comune di Scafa. Il tutto, sotto la supervisione del Presidente sezionale Pietro D’Alfonso, coadiuvato dal funzionario regionale Fabio Ferrante. I lavori di allestimento sono stati seguiti dal dottor Casinghini e dall’ing. Silvio Liberatore.

    L’impianto è in grado di impiegare circa 30-35 volontari, con una turnazione di 10, 15 giorni, sotto la diretta responsabilità della Sezione, con mansioni di ausilio per garantire il rispetto del distanziamento fra le persone, l’uso corretto delle mascherine e per l’espletamento delle formalità preliminari da parte dei vaccinandi. La preparazione dei pasti per i volontari (alpini e amici) ha visto impegnati i Gruppi di Turrivalignani, Alanno, San Valentino, Manoppello e Scafa (quest’ultimo, per il ristoro, ha messo a disposizione la propria sede sociale). Ad accogliere le persone che si recano nel centro in automobile, per sottoporsi alla vaccinazione anti-Covid, ci sono ampi spazi di sosta che consentono, soprattutto alle categorie fragili e agli anziani, di raggiungere comodamente le cinque linee vaccinali, in grado di espletare circa 1.100 vaccinazioni giornaliere per un bacino di utenza di 25mila persone.

    Il compito di coordinare i volontari – la gestione hub – è stato affidato ad Antonio Iezzi. Il grazie va a tutti i volontari che con grande dedizione e sacrificio hanno collaborato a questo importante progetto, impegnando il proprio tempo libero per far sì che questa pandemia venga neutralizzata.

    Mario Salvitti