Il Premio letterario dei 150 anni degli alpini a Lucia Zampieri

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Questo pomeriggio, nella sala D’Amato presso l’Unione degli Industriali di Napoli, è stato consegnato il premio letterario Nazionale “Michele D’Auria”, tenente cappellano Medaglia d’Argento al Valor Militare. Il concorso, indetto dall’ Associazione Nazionale Alpini, Sezione di Napoli-Campania-Calabria, è stato consegnato alla Signora Lucia Zampieri che con uno scritto esperienziale intitolato “Cuore di donna, quell’ultimo pezzo di cioccolato” è riuscita a commuovere e a conquistare la giuria alpina.

Il premio è stato consegnato dal vice Presidente Vicario dell’ANA Federico di Marzo, presente anche il generale di Corpo d’Armata Ignazio Gamba, comandante delle Truppe Alpine che si è congratulato con la vincitrice e non ha mancato di ricordare la tre giorni d’intensi eventi che avverranno nella città di Napoli per celebrare i 150 anni del Corpo degli alpini fondati, con Regio Decreto, nel 1872 nella città Partenopea. Il generale Gamba ha inoltre ricordato che tra le prime Medaglie d’Oro al Valor Militare assegnate agli alpini, la terza per precisione, c’è un alpino di Napoli: Eduardo Bianchini.

La vincitrice del concorso letterario, nota tra gli alpini con il semplice nome di “Lucia” per il suo enorme contributo dato agli archivi storici  di Stato e dell’ Ufficio Storico dell’Esercito (su 3.898 dispersi, con le sue ricerche, ha ridato una storia a circa 3.000 salme di alpini della Grande Guerra) ha espresso la sua commozione ribadendo che per gli alpini, oltre all’impossibile, non esistono nemmeno i confini quando si tratta di donare con il cuore.