Termina l’operazione “Luto” in Piemonte

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Il 25 febbraio si è concluso l’intervento congiunto tra la Protezione Civile ANA del 1° Raggruppamento e i militari del 32° Genio Guastatori della Taurinense, di stanza a Fossano. Le attività erano iniziate mesi fa per il recupero e la messa in sicurezza dei territori piemontesi colpiti dall’alluvione a fine 2020.

Secondo le più radicate e consolidate tradizioni alpine, la sinergia operativa e l’amicizia tra le due componenti, quella dei militari in armi e quella del volontariato in Protezione Civile ANA, è stata ravvivata e riconfermata attraverso lo scambio dei guidoncini e dei crest delle vari attori: Sezione di Novara, unità di Protezione Civile, 32° Genio.

Al momento conclusivo nel cantiere di Cavaglietto dell’operazione “Luto” sono intervenuti, per il 32° Reggimento Genio Guastatori il comandante, colonnello Alberto Autunno e il capo ufficio OAI del reparto, maggiore Elvio Pascale; per la Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Alpini Paolo Rossi, coordinatore del 1° Raggruppamento – che raggruppa le unità sezionali di Piemonte, Liguria a Valle d’Aosta – e il coordinatore della Protezione Civile ANA della Sezione di Novara, Adriano Nestasio. Per la Sezione di Novara c’era il vicepresidente vicario Riccardo Garavaglia, mentre la rappresentanza delle amministrazioni locali di Cavaglietto e di Cavaglio d’Agogna era guidata dai sindaci Laura Lanaro e Gian Angelo Zoia.

Stefano Meroni