#alpiniadunata2014
Con l’alzabandiera in piazza xx Settembre si è aperta ufficialmente l’87ª Adunta nazionale degli Alpini a Pordenone. Alla presenza del presidente dell’Ana Sebastiano Favero, del generale di corpo d’armata Alberto Primicerj sul pennone vicino alla casa del mutilato è stato issato il vessillo tricolore che resterà esposto fino a domenica sera, quando, completato il passaggio della stecca tra Pordenone e l’Aquila, calerà il sipario e verrà ammainato il tricolore.
La cerimonia si è aperta con l’ingresso del labaro dell’Associazione Nazionale Alpini decorato con 215 medaglie d’oro, di cui 208 al valor militare, 4 al valore civile, una al merito civile, una alla croce rossa e una benemerenza di prima classe. Dietro al Labaro dell’Associazione erano schierati tutti i consiglieri nazionali. Quindi il presidente Favero e il comandante Primicerj hanno passato in rassegna il picchetto del 3° da montagna, spostandosi poi ai piedi del pennone dove – accompagnato dall’Inno di Mameli eseguito dalla fanfara della brigata alpina Julia – è stato issato il Tricolore.
Ad assistere alla cerimonia c’erano tutti i sindaci dei 51 comuni della provincia con in testa quello di Pordenone Claudio Pedrotti, il vicepresidente della Regione Sergio Bolzonello, il vice presidente della Provincia Eligio Grizzo nonchè i vessilli delle sezioni alpine italiane e all’estero già presenti a Pordenone per l’Adunata. Di seguito tutti si sono spostati in piazzale Ellero dei Mille, dove è stata deposta una corona d’alloro al monumento ai Caduti, e quindi il “sciogliete le righe” che ha dato ufficialmente il via alla festa.