I cinofili ANA sul podio

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È dell’Associazione Nazionale Alpini la squadra che ha portato l’Italia sul podio, medaglia di bronzo ai Campionati mondiali per cani da soccorso, svolti a Zatec (Repubblica Ceca) dal 24 al 26 agosto, a cui hanno partecipato ventitré team provenienti da tutto il mondo. A rappresentare il nostro Paese cinque squadre (di cui tre ANA), guidate da Bruno Piccinelli, che hanno superato le prove di selezione nel mese di giugno: due team di ricerca in superficie – dove si simula una situazione in cui i dispersi sono in ambiente boschivo ed impervio – due di ricerca in macerie e una per la ricerca in pista, in cui i cani seguono meticolosamente la traccia del disperso lasciata a terra.

Caratteristica fondamentale della competizione è il lavoro di squadra: i team sono composti da tre unità cinofile e un caposquadra che in ogni momento deve prendere delle decisioni sulle strategie da adottare; ciò mette a dura prova i conduttori che devono coesistere in una sinergia continua, dimostrando competenza, rispetto e disciplina.

Nella prova di obbedienza e destrezza, comune a tutte le specialità, c’erano da completare 9 esercizi da eseguire in team, in modo da mettere alla prova il rapporto che intercorre tra il cane e il conduttore. In questa disciplina l’Italia ha dimostrato di essere allineata con le migliori scuole del mondo, ottenendo ottimi punteggi con tutte le squadre. Nelle prove di specialità si è distinto, alla sua prima partecipazione ai mondiali, il team della sezione ANA Val Susa che ha ottenuto il miglior punteggio assoluto (255/260) nella ricerca in superficie, ritrovando tre dispersi in un’area di 50mila metri quadri in meno di cinque minuti!

Ottimi anche i risultati delle altre squadre italiane, che hanno conquistato il 4° posto con il Team K9 e il 6° posto con il Team ANA Como nella ricerca in macerie, l’8° posto nella ricerca in superficie con il Team ANA Como e il 4° posto nella ricerca in pista. Sono dati che dimostrano come il grado di preparazione delle nostre unità cinofile da soccorso sia in continuo miglioramento, fatto particolarmente lodevole essendo le nostre squadre composte da volontari e non da professionisti, come avviene nella maggior parte del mondo.

L’augurio è che questi risultati spingano sempre più gruppi cinofili da soccorso a partecipare ad eventi di tipo agonistico, considerandoli un’occasione per mettersi alla prova e cogliere dal lavoro delle altre squadre nuovi spunti di miglioramento; così facendo professionalità e competenza delle nostre unità cinofile non potranno che migliorare e si potrà fornire un servizio sempre più affidabile alla collettività, in attesa di una grande partecipazione ai prossimi Campionati del mondo FCI a squadre per cani da soccorso, che si terranno nel 2014 a Torino.

Giovanni Martinelli
Coordinatore commissione Unità Cinofile di Soccorso

La squafra della sezione Val Susa.