Test positivo a Lentiai, in vista della nascita della Colonna Mobile ANA

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In vista della nascita della colonna mobile che la Protezione civile dell’ANA inaugurerà a Milano il 24 e 25 giugno prossimo, la sezione di Feltre ha voluto sperimentare la risposta dei propri volontari in situazioni nuove.

L’esercitazione è iniziata con l’allertamento via radio delle squadre dal campo base di Lentiai. I volontari del Radio Club Feltrino, hanno attivato dodici Centri Operativi Misti presso le sedi municipali. In tre quarti d’ora tutte le squadre erano presenti al campo base dove i capisquadra hanno potuto prendere visione del cantiere loro assegnato e dei relativi lavori da svolgere. Dopo un’ora i 213 volontari erano assegnati ai campi di lavoro: sono stati individuati 20 cantieri.

Grazie al paziente lavoro del coordinatore di zona della P.C. ANA di Lentiai Dario Dalla Zanna che, con i collaboratori e sotto la supervisione del Comune, ha individuato le situazioni critiche dal punto di vista idrogeologico. Sono stati ripuliti gli alvei di piccoli rii in località “Torrente Rimonta”, “Ponte Molade”, “Col de Molade”, “Pissot”, “Val de Ronconel”, “Fontane di Stabie” e “Molo Corera”, sono stati sistemati e riattati i sentieri di “Sentiero Chiesette Montane”, “Sentiero Parc”, “Sentiero Col d’Arten”, “Sentiero San Gervasio-Pian de Coltura”, “Sentiero Lentiai-Colderù”; infine sono stati effettuati lavori di ripristino ambientale in località Ponte Caorera, Marziai, Villaghe, Ronchena, San Gervasio e Cabina Enel di Lentiai.

Non si sarebbero potuti concludere i lavori nei cantieri senza la preziosa collaborazione di numerose ditte private locali ed enti che hanno messo a disposizione mezzi e personale: sono stati 31 i mezzi utilizzati. Un ruolo determinante lo ha avuto la squadra logistica sezionale. Oltre a montare il capannone metallico ad uso refettorio, ha montato la tenda comando e la tenda per la sanità, confezionando i panini per la colazione e il rancio alpino per 260 persone. È stata usata per la prima volta la nuova cucina da campo della unità di Protezione Civile di Treviso, concessa in uso dal coordinatore Bruno Crosato.

Accanto ai volontari dell’ANA di Feltre, hanno operato 22 volontari del Radio Club feltrino, cinque alpini del locale Gruppo e sette volontari della Pro Loco di Lentiai. Buona anche la presenza di osservatori esterni. Nella mattinata si sono succeduti, il presidente della sezione di Feltre Carlo Balestra, il consigliere nazionale Nino Geronazzo accompagnato dal gen. Chiesa, il capo della Protezione Civile della Regione Veneto ing. Tonnellato, il presidente della Provincia Gianpaolo Bottacin, i consiglieri regionali Bond e Reolon, il tenente Trevisson in rappresentanza del 7° Alpini, il presidente del coordinamento delle Associazioni di volontariato della P.C. e della C.M.F. Pietro Cadorin, l’assessore Maurizio Zatta del Comune di Feltre e il sindaco di Lentiai Armando Vello con l’assessore Vincenzo Tres e l’ing. Della Mea, capo dell’ufficio tecnico.

Non si sono registrati incidenti tant’è che la squadra sanitaria guidata da Paolo Gris è fortunatamente rimasta inoperosa. Le risposte che ci si attendevano sono arrivate e l’esercitazione è servita per far emergere alcune problematiche minori sulle quali si dovrà lavorare.