Sabato 27 novembre, nel pomeriggio, è stata inaugurata la chiesa di San Lorenzo che l’Associazione Nazionale Alpini ha costruito a Fossa. Ad assistere alla cerimonia, sullo spiazzo antistante la chiesa, c’erano le penne nere con i vessilli e gagliardetti in rappresentanza delle Sezioni e dei Gruppi, il Consiglio Direttivo Nazionale dell’ANA con il presidente Corrado Perona, il vice presidente vicario Marco Valditara, i vice presidenti Ornello Capannolo e Sebastiano Favero e il coordinatore della Protezione civile ANA Giuseppe Bonaldi.
Tra le autorità, il presidente emerito del Senato Franco Marini, alpino, nato a pochi chilometri da Fossa, il comandante della brigata Taurinense generale Francesco Figliuolo, un plotone del 9º Alpini con il comandante col. Fabio Asso, il presidente della Provincia Antonio Del Corvo e l’arcivescovo de L’Aquila mons. Giuseppe Molinari con il parroco di Fossa, don Gaetano, emozionato perché per la prima volta dopo tanto tempo si è potuta celebrare Messa in un vero edificio.
Ai lavori hanno partecipato 88 volontari ANA (670 le giornate lavorative) che hanno costruito la fondazione con la base in cemento armato pronta a inizio dello scorso luglio i pavimenti in piastrelle e in marmo donato da alcune ditte di Carrara, tinteggiato gli interni, posato la gradinata esterna in porfido trentino e il marciapiede perimetrale ed eseguito infine vari lavori di finitura. Oltre ai volontari ANA hanno lavorato circa 400 tra operai e personale specializzato per la fornitura in opera della struttura e della copertura, la chiusura delle pareti, e gli impianti termico, elettrico e idraulico.
La chiesa è stata costruita con linee sobrie e moderne, una struttura con travi di legno che si uniscono ad arco gotico e sorge su una superficie di oltre 400 metri quadrati che comprendono la navata principale e il presbiterio, la cappella per le funzioni feriali, l’alloggio per il parroco e l’oratorio. Sulla facciata dell’edificio giganteggia una croce in legno donata dagli intagliatori valdostani, mentre all’interno le acquasantiere, il fonte battesimale in pietra di serizzo e la grande statua del Cristo in legno sospesa al centro della navata sono stati donati dalla sezione di Vicenza, altre Sezioni e Gruppi hanno donato gran parte degli altri arredi interni.
L’arcivescovo Molinari e il presidente nazionale Perona hanno tagliato il nastro tricolore tra gli applausi della gente e degli alpini che, ordinati, sono entrati in chiesa per partecipare alla Messa, concelebrata dall’arcivescovo e da don Gaetano e accompagnata dal coro ANA di Romano d’Ezzelino. (m.m.)
La cronaca completa sarà pubblicata sul numero di gennaio de L’Alpino.