Esercitazione internazionale in Toscana per testare la risposta alle maxi emergenze

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Nel novembre 2009 la Commissione Europea ha approvato la proposta italiana di organizzare un’esercitazione a livello internazionale sui rischi naturali. Lo scenario previsto è quello di un sisma nell’area settentrionale della Regione Toscana, con conseguenti danni a livello idrogeologico, simulando un terremoto di magnitudo 6.4, analogo a quello che si era verificato nella stessa zona il 7 settembre 1920.

All’esercitazione Terex 2010 (acronimo di Tuscany Earthquake Relief Exercise) che si svolgerà dal 25 al 28 novembre nella zona della Garfagnana e della Lunigiana, prenderanno parte Austria, Croazia, Francia e Slovenia e ogni Stato membro dell’Unione invierà un osservatore. Tra i partecipanti ci saranno anche i Paesi aderenti all’Unione Europea, l’Onu, la Nato e la Federazione Russa.

Lo scopo dell’esercitazione è quello di rafforzare l’efficacia nella risposta ai disastri, testando i modelli di intervento per ridurre i tempi di spiegamento delle squadre S.a.R europee e accelerare il processo decisionale a livello centrale e locale, nonché a livello europeo.

L’ANA parteciperà con alcuni volontari e tre autoveicoli, uno dei quali è un mezzo radio per le comunicazioni.

Per maggiori informazioni: www.protezionecivile.it