Sul Rifugio bianco di neve . inizia un nostro canto: in uno scenario analogo si è svolto il mese scorso un esame delle condizioni del rifugio ANA di Forca di Presta, quota 1.600, ad Arquata del Tronto (Ascoli Piceno), dove sono in corso i lavori di un primo stralcio della ristrutturazione.
C’erano l’ingegner Sebastiano Favero, presidente della commissione Grandi Opere della nostra Associazione, l’architetto Renato Zorio, membro della stessa commissione, accompagnati da Edoardo Gaja, presidente della sezione di Biella e dal consigliere nazionale Ornello Capannolo, tutti provenienti da Fossa (L’Aquila) dove si erano occupati dei preliminari per la realizzazione della chiesetta promessa dal presidente Corrado Perona nel novembre scorso, a completamento del Villaggio ANA di 32+1 unità abitative.
La sera prima era trascorsa con una visita al centro storico di Ascoli e una cena con alpini dei gruppi di Acquasanta Terme, di Arquata del Tronto e di Val Potenza. A la matin bonura an fan levè . ed eccoci, il giorno dopo, sotto una nevicata, al rifugio, dove era già ad attenderci il presidente sezionale Sergio Macciò.
Nel corso del cordiale incontro sono state esaminate le necessità relative al completamento dei lavori, pur nel complesso panorama degli impegni dell’Associazione. Il nostro rifugio, orgoglio e vanto della nostra piccola Sezione, ospita nel mese di giugno il raduno sezionale nell’ambito del quale si svolge una gara di corsa, giunta quest’anno alla 38ª edizione. È l’unica struttura del genere nella regione dalla quale affluiscono tanti volontari e volontarie nelle Truppe alpine.
Enzo Agostini
Pubblicato sul numero di aprile 2010 de L’Alpino.