I festeggiamenti per il 50º anniversario dalla nascita del gruppo alpini di Caerano San Marco sono iniziati il sabato sera con l’esibizione di due cori nella sala parrocchiale del paese: il coro Montello di Biadene e I Gravaioli di Maserada sul Piave, coro ANA. Al termine c’è stata la presentazione del libro sulla storia del gruppo alla presenza del sindaco Luciana Velo.
Domenica, cerimonia ufficiale in una bellissima giornata di sole: il vessillo sezionale e numerosi gagliardetti hanno aperto la sfilata per le vie di Caerano seguiti dal Labaro dell’associazione dei Combattenti e Reduci, scortato dal presidente Giovanni Tosello, reduce di Russia. Erano presenti i vessilli delle sezioni di Como e Bolognese Romagnola, nonché numerose associazioni con le rispettive insegne e i gagliardetti dei gruppi gemellati di Imola, Firenzuola, Eupilio, Col S. Martino e Montaner. Ad aprire la sfilata la banda alpina di Borsoi di Tambre d’Alpago diretta dal maestro Ivan.
Poi l’alzabandiera e la deposizione di una corona d’alloro in memoria dei Caduti di tutte le guerre al monumento che all’interno custodisce la terra del Don e di Nikolajewka. Successivamente, la S. Messa al campo, celebrata da don Livio Poloniato, originario del paese, nel piazzale delle scuole elementari di Caerano e infine i discorsi di rito delle autorità. Durante il pranzo è stato premiato il reduce e fondatore del gruppo Arone Gatto, al quale è stata conferita una pergamena, con un ringraziamento sincero da parte dei suoi alpini. L’ammainabandiera a fine pomeriggio ha concluso la splendida giornata.
Remo Cervi