VENEZIA – Novantenne oltre i Tremila

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    Molta attenzione ha suscitato l’impresa del nostro socio Arrigo Pegoraro, iscritto da moltissimi anni al Gruppo di Portogruaro. Da sempre considerato un gran camminatore, ha continuato costantemente a coltivare la sua passione per la marcia in montagna e le scalate, soprattutto dopo avere finalmente raggiunto la pensione dopo una vita di lavoro nei campi ed ha perseverato con costanza nonostante l’ineluttabile trascorrere degli anni.

    Era già noto a tutti nel nostro ambiente perché in occasione delle gite organizzate dal Gruppo, una volta giunti a destinazione con le macchine o la corriera, lui abbandonava la compagnia e si incamminava lesto per raggiungere quote più alte. Non sempre trovava chi volesse fargli compagnia in tali imprese visto che a tutti era nota la difficoltà di tenere il suo passo. Da un decennio almeno, e soprattutto dopo la prematura dipartita della sua cara Anna nel 2018, ama festeggiare il suo compleanno salendo sulle cime più alte, prediligendo quelle dolomitiche. Dal compimento degli 87 anni, raggiunge regolarmente Punta Penia sulla Marmolada, la cima più alta delle dolomiti a 3.343 metri.

    In varie occasioni è stato festeggiato dagli altri escursionisti, entusiasmati dalla straordinarietà delle sue imprese. È ormai ben conosciuto soprattutto dal gestore del rifugio Capanna posto quasi in vetta, che anche quest’anno si attendeva di vederlo arrivare e sapeva ovviamente che lo avrebbe fatto al compimento dei 90 anni. È stato proprio il gestore a prendere l’iniziativa di avvertire la Rai di tale probabile arrivo ed è così che il 21 agosto Arrigo si è ritrovato a compiere il suo annuale appuntamento con la Regina delle Dolomiti in compagnia di una truppa della Rai che lo ha accompagnato alla meta con l’intenzione di ricavare dalla sua impresa un bel servizio televisivo. Il servizio è stato poi trasmesso da Rai 2, in prima serata mercoledì 12 gennaio 2022, nell’ambito di una puntata della trasmissione Kalipè condotta da Massimiliano Ossini, lo stesso giovane giornalista che lo ha accompagnato in vetta e che ha avuto modo di lodare ampiamente la forza e il coraggio di Arrigo.

    Chi non ha avuto l’opportunità di vedere in tv il programma in diretta, lo può comunque rivedere attraverso i servizi di Rai Play. C’è anche da dire che due mesi prima era salito al rifugio Contrin, durante il tradizionale incontro degli alpini; Arrigo, infatti, non perde mai anche questo importante appuntamento della nostra Associazione. Lo si vede nella foto con il Presidente nazionale Sebastiano Favero. Insieme ad un altro novantenne era anche qui l’alpino più anziano. A differenza del suo coetaneo che era arrivato al rifugio in macchina, indovinate un po’? Arrigo era salito a piedi… e cosa aggiungere, se non “Bravo Arrigo, continua così!”.

    Luigi Bacchetta