VALLECAMONICA Gli 85 anni della sezione Vallecamonica

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    La sezione Vallecamonica, nell’85º di fondazione, ha organizzato numerose manifestazioni. Era un atto dovuto, quello di raccogliersi davanti al Sacrario dei Caduti al Passo del Tonale, rappresentativo di tutti quei monumenti, lapidi, targhe, stele, le cui epigrafi richiamano eventi dolorosi. Nella ricorrenza del IV Novembre, il presidente nazionale Corrado Perona ha reso omaggio a tutti quei giovani che, sull’Adamello, con divise diverse, hanno compiuto il proprio dovere fino all’estremo sacrificio. Gioioso e commovente l’incontro con i ragazzi ospiti di cooperative per disabili, e grande entusiasmo nell’incontro con le scolaresche che hanno assistito alla proiezione di fotografie e filmati sul tema Guerre di ieri e missioni di oggi .

    Quindi l’incontro con i giovani alpini della valle, che hanno risposto numerosi, a cui è seguito quello con i veci , uniti nel ricordo di chi è andato avanti , ma anche nell’impegno ad essere utili secondo le proprie possibilità. Numerosi gli intervenuti il 30 settembre alla cerimonia di Bazena (1.859 metri), dove si possono vedere i resti di una caserma utilizzata durante il primo conflitto mondiale ed ora trasformata in struttura ricettiva di cui la sezione di Valle Camonica ha acquisito la proprietà affidandone la gestione ad una cooperativa.

    Davanti alla chiesetta il momento della preghiera e del ricordo, con il cappellano militare don Gianpaolo Manenti e il parroco di Breno mons. Franco Corbelli. Ha concluso la serie di celebrazioni l’adunata a Breno con la presenza di tutti i 64 gruppi della sezione e di rappresentanze delle sezioni di Bologna, Reggio Emilia, Piacenza, Parma, Verona, Torino, Trento Aosta oltre a quelle di Brescia, Salò e Bergamo. Le numerose autorità civili, militari e religiose, a cui ha fatto gli onori di casa il presidente sezionale Ferruccio Minelli, sono convenute nella piazzetta gen. Ronchi.

    Qui, dopo il saluto del presidente Minelli, dei rappresentanti delle istituzioni e del ten. col. Luigi Rossi, in rappresentanza dell’allora comandante delle Truppe alpine gen. Resce, mons. Gaetano Bonicelli ha officiato la S. Messa a suffragio dei Caduti di tutte le guerre. Ha fatto da prologo l’inaugurazione della nuova sede della sezione, messa a disposizione dalla locale amministrazione comunale al 5º piano del Palazzo degli Uffici.

    La Sezione ha voluto offrire a tutti i soci una pubblicazione dedicata Agli Alpini di ieri e di oggi in ricordo di tante vite spezzate in guerra ed a testimonianza di tanta generosità in pace nella quale, dopo un breve excursus storico, trovano ampio spazio le attività avviate dalla sezione in particolare dopo il 2º conflitto mondiale, periodo caratterizzato dalla presidenza di Gianni De Giuli, durata 35 anni e conclusasi nel 2005, e dalle annuali manifestazioni dei Pellegrinaggi in Adamello iniziati nel 1963 e proseguiti negli anni con la sola interruzione del 1976, anno del terremoto in Friuli.

    Nicola Stivala