Una solidarietà continua. La stanno praticando gli alpini del gruppo di Buttrio guidato da Ennio Dal Bo, con impegno, fantasia e tanta voglia di aiutare. Si sono inventati una corsa e hanno contattato diversi sponsor. Hanno aggiunto il ricavato di manifestazioni più o meno gastronomico-ricreative ed hanno raccolto complessivamente qualcosa come 95mila euro da sette anni a questa parte, da quando, cioè, è iniziata l’operazione “Solidarietà”.
Con questi soldi hanno comperato apparecchiature di analisi per reparti pediatrici. Il sistema è ormai collaudato. Viene organizzata una gara podistica, che è finanziata con gli stessi soldi delle iscrizioni dei concorrenti. I contributi degli sponsor finiscono invece in un fondo al quale si attinge per finanziare l’iniziativa di solidarietà.
Di anno in anno viene contattato un ospedale per conoscere quale apparecchiatura serve per la diagnostica pediatrica, apparecchiatura che il Servizio nazionale non fornisce ma che è ugualmente necessaria. Detto fatto, l’apparecchiatura (del costo intorno ai 15 mila euro) viene finanziata e acquistata. La prima, nel 2007, è stata un apparecchio che misura lo stato densito-strutturale del tessuto osseo tramite ultrasuoni, donato all’ospedale pediatrico di Udine. Quest’anno è stata aggiunta un’apparecchiatura complementare che consente di effettuare esami non solo ai neonati ma anche ai bambini in età pediatrica. Per l’anno prossimo è già stato contattato l’ospedale pediatrico di Gorizia. Le vie della solidarietà alpina sono davvero infinite.
