Novità importanti nella Sezione di Treviso: è arrivata in Sede sezionale una nuova motopompa in grado di operare efficacemente durante i frequenti allagamenti che si verificano nel territorio. Si tratta di un mezzo acquistato tramite il contributo messo a disposizione dal Dipartimento di Protezione Civile.
«Siamo felici che abbiano accolto la domanda e capito la rilevanza degli interventi che i nostri volontari svolgono nella Marca trevigiana per far fronte all’emergenza idrica da Castelfranco a Motta di Livenza», spiega il Presidente della Sezione Raffaele Panno. La motopompa sarà gestita dalla Protezione Civile dell’Ana trevigiana, coordinata da Bruno Crosato. Il 75% del costo è stato coperto dal contributo dipartimentale, il restante dalla ditta produttrice, l’Euromacchine di Ponte di Piave. L’apparecchio è composto da un gruppo elettrogeno multifunzionale, una torre faro, il gruppo pompa, un compressore e un carrello di traino, pesa 1.300 chili ed è in grado di aspirare 1.300 litri d’acqua al minuto (150 metri cubi all’ora). «La nuova motopompa – precisa Bruno Crosato – completa il parco macchine della nostra Protezione Civile che conta attualmente 16 mezzi tra cui alcune grandi idrovore utili per intervenire in caso di allarme idrico».