A Polsa, sul prato attorno alla selletta del Vignola, in luglio ha avuto luogo la cerimonia in onore e nel ricordo dei Caduti della Prima e della Seconda guerra mondiale che, nel rispetto del giuramento, hanno sacrificato la vita per i loro ideali. È dal 2009 che il Gruppo di Cima Vignola, località composta dalle frazioni di Saccone, Cornè e Prada, ogni anno si riunisce per deporre una corona di alloro al monumento ai Caduti.
La Messa è stata officiata da don Daniele Laghi. Hanno partecipato alla cerimonia, oltre agli alpini di Cima Vignola, gli alpini della Bassa Vallagarina rappresentati da Maurizio Libera, il sindaco di Brentonico, Dante Dossi e il coordinatore de Il Percorso della Nostra Storia, Italo Viola. Dopo la lettura della Preghiera dell’Alpino da parte del capogruppo Danilo Zeni (nella foto), ci sono stati i ringraziamenti ai volontari per l’importante lavoro svolto durante i dieci anni della messa in luce di 85 siti militari della Grande Guerra e di 16 siti naturalistici lungo “Il Percorso della Nostra Storia” (diviso in due percorsi lunghi e due corti).
È stato anche sottolineato il rilevante supporto fornito dal Sova, dalla Soprintendenza dei beni culturali e dai numerosi altri enti pubblici della provincia e dai privati che a giugno hanno consentito di passare la responsabilità del mantenimento e dello sviluppo del percorso al comune di Brentonico.
