Agli Alpini di tutti i tempi : questa la dedica incisa sul monumento inaugurato in occasione della 57ª festa annuale del gruppo e donato alla città di Pino Torinese. Il monumento è stato scoperto dalla madrina del gruppo Claudia Mencio, in rappresentanza degli Amici degli Alpini , dal reduce Andrea Bricarello quale memoria del passato e da Silvano Botta VFA nel btg. Aosta.
Oltre al presidente della sezione di Torino (nonché iscritto al gruppo) Giorgio Chiosso e al consigliere nazionale Adriano Rocci, numerose sono state le autorità civili e militari intervenute, i gagliardetti, i labari delle Associazioni civili e d’arma di Pino Torinese nonché quello della sezione torinese dell’UNIRR. Il servizio d’onore, era reso da un picchetto armato del 32º Genio Guastatori, con il vice comandante ten. col. Angelo Iannuzzi; ha accompagnato tutta la cerimonia la Filarmonica Pinese.
Il sindaco ha annunciato che il giardino in cui è posto il monumento sarà intitolato agli alpini. Due parole sul monumento: una roccia di serpentino verde proveniente dalla valle di Susa sulla quale la mano dello scultore Giovanni Borgarello ha inciso la figura di un alpino nella divisa della prima guerra mondiale, con tanto di mantellina, fasce gambiere e scarponi chiodati, intento a vigilare.
L’idea di un monumento agli alpini era venuta già parecchi anni fa al capogruppo onorario Gastone Frascio ed al suo vice, Beppe Saglia. Grazie al loro impegno, al lavoro dell’attuale capogruppo Giulio Grillo, di tutti i consiglieri e di numerosi soci e amici, è stato possibile realizzare questo sogno.
