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Non servono tante parole, ci siamo capiti , disse un comandante di un reggimento piemontese durante un breve discorso agli alpini reduci del Pasubio. Per chi ascoltava era inteso che parlasse di quella guerra.
Si concluderà a Trento la sera del 3 novembre il ciclo di manifestazioni nazionali volute dal CDN in occasione del 90º della fine della Grande Guerra, manifestazioni che hanno percorso sui sentieri della storia le tappe fondamentali dell'unità d'Italia. Ci sarà una fiaccolata e, a conclusione, sarà reso l'onore ai Caduti. La manifestazione, che ha carattere nazionale, si svolgerà in concomitanza con tante altre che si terranno alla stessa ora le 19,30 in tutte le località in cui ci sia una sede di Sezione o di Gruppo ANA.
Bisogna risalire al 9 gennaio 1934, Palazzo Civico di Aosta, per dare una data di nascita alla Scuola Centrale Militare di Alpinismo. Finalità: preparare i Quadri destinati all'addestramento delle Truppe Alpine e curarne l'armamento e l'equipaggiamento. La vittoria della pattuglia italiana alla 4ª edizione dei Giochi Olimpici di Garmisch del 1936, in una specialità nordica monopolio fino allora dei finlandesi e degli svedesi, diede notorietà e slancio ai nostri alpini e così fu costituito il Nucleo pattuglie sci veloci alpine.
Il presidente nazionale Corrado Perona con il delegato alle sezioni all'estero Ornello Capannolo si recherà l'anno prossimo in visita alla sezione del Sud Africa. Un'agenzia ha predisposto un tour dal 25 aprile al 2 maggio 2009 con visite a Johannesburg, Zonderwater (cimitero italiano con oltre 300 soldati prigionieri di guerra) Mpumalanga, Pilgrim's Rest, famoso per la corsa all'oro dell'800, cascate Mac Mac, Kruger National Park, Lodge e ritorno a Johannesburg.