Ortigara: parte l'operazione recupero storico

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    L’Adunata di Asiago ha avuto un pregio rispetto a tutte le altre adunate, ad esclusione della prima: ha riportato gli alpini in montagna. E che montagna, trattandosi dell’Ortigara.

    Coloro che hanno avuto la fortuna di essere in vetta per la cerimonia, nonostante la neve, hanno avuto modo di apprezzare le tracce degli apprestamenti militari ben visibili dopo novant’anni. Anche se sembra inutile ribadirlo, quei luoghi sono legati a doppio filo con noi alpini. La legge 78 del 7 marzo 2001, che riguarda la tutela del patrimonio storico della prima guerra mondiale, con particolare riferimento agli altipiani vicentini, ha finanziato una serie di progetti volti a recuperare le vestigia della grande guerra.

    La Spettabile Reggenza dei Sette comuni si è fatta carico di operare nella zona dell’Ortigara. Gli alpini della sezione di Marostica si sono sentiti in obbligo di cooperare in quest’operazione, ora con la manodopera e, in futuro, con il minuto mantenimento e la sorveglianza di quanto realizzato.

    Nel corso del 2006 sono state prestate oltre 600 ore lavorative. Ma la cosa più importante è stato il ritrovarsi assieme, in un ambiente estremamente suggestivo, a realizzare un’opera tipicamente alpina .

    Dopo la positiva esperienza si è pensato di estendere questa possibilità a tutti i Gruppi e le Sezioni che vorranno celebrare e passare qualche ora in allegria. La formula prevede dei week end lunghi di lavoro (venerdì, sabato e domenica) a partire dal prossimo 22 giugno, per gruppi al massimo di 20 persone, secondo il calendario che riportiamo a lato.

    DETTAGLI TECNICI

    Zona di operazione: Trincee ed apprestamenti bellici zona Monte Lozze (dintorni Baita Cecchin) Cima Caldiera ( Coord. Topografiche Carta IGMI serie 50 foglio 82 Asiago 32T PR 950 970 quota 1920 circa).

    Trattandosi di zona in quota l’abbigliamento deve essere commisurato alla quota.

    Acquartieramento in tende predisposte nei pressi di Baita Cecchin.

    Saranno disponibili brandine, i partecipanti devono avere al seguito materassino e sacco a pelo.

    Saranno assicurate le cene del venerdì, del sabato e, su richiesta, la domenica, oltre che le colazioni del sabato e della domenica. Sabato e domenica a pranzo sono previsti viveri a sacco. Tutto a cura e carico dell’organizzazione.

    La base logistica sarà presso Baita Cecchin, dove funzionerà un posto di ristoro.

    Ad ogni turno sarà assegnato un Tutor della Sezione di Marostica, cui fare riferimento, che provvederà alle necessità logistiche ed ad indicare le zone dove operare, coordinato dal progettista e dal direttore dei lavori. Eventuali variazioni della zona di operazione saranno decise dal Tutor.

    I lavori da svolgere consisteranno nel disboscamento e nella prima pulizia di opere militari (trincee, appostamenti, ricoveri, etc ) della zona tra monte Lozze e Cima Caldiera, in modo da consentire il successivo intervento degli specialisti che si occuperanno delle opere di restauro vere e proprie.

    Attrezzature previste saranno: motosega, accette e coltellacci per il disboscamento.

    Ogni partecipante sarà assicurato contro gli infortuni. Ogni partecipante, a seconda dell’attività dovrà avere al seguito i dispositivi di protezione individuali (DPI) adeguati alle operazioni da compiere. Maggiori indicazioni saranno date dal tutor.

    Orientativamente una squadra sarà composta da 6 8 persone, così suddivise: 1 motosega (2 persone); 2 3 persone per la pulizia della ramaglia; 2 3 persone per lo sgombero del materiale.

    PERSONALE

    Ogni turno potrà ospitare al massimo 20 persone. Possono partecipare i soci ANA accompagnati da familiari, ma il numero complessivo non deve superare i 20.

    Tutti i partecipanti, se non impegnati nel disboscamento e pulizia delle trincee, saranno impiegati in attività, commisurate alle loro capacità, utili per il buon funzionamento del campo.

    I telefonini cellulari non sempre hanno campo, dipendendo questo dalle condizioni atmosferiche.

    PRENOTAZIONI

    Allo scopo di assicurare la massima imparzialità le eventuali prenotazioni andranno fatte solo tramite posta elettronica all’indirizzo: marostica@ana.it

    Roberto Genero, presidente della Sez. ANA Marostica

    Turno dal/al
    1
    22 giugno 24 giugno
    2
    29 giugno 1 luglio
    3
    13 luglio 15 luglio
    4
    20 luglio 22 luglio
    5
    27 luglio 29 luglio
    6
    3 agosto 5 agosto
    7
    10 agosto 12 agosto
    8
    17 agosto 19 agosto
    9
    24 agosto 26 agosto
    10
    31 agosto 2 settembre
    11
    7 settembre 9 settembre
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    14 settembre 16 settembre
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    21 settembre 23 settembre
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    5 ottobre 7 ottobre