NORDICA Con la Vasaloppet festeggiato il 30 anniversario della sezione

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    Nel centro del paese di Mora, in Svezia, attorno ad Ido Poloni, presidente della sezione, si raccoglie un nutrito gruppo di alpini e di italiani. Sono i soci della sezione ai quali si affiancano alpini e amici giunti dall’Italia per festeggiare l’evento e per partecipare alla famosa gara di fondo, la Vasaloppet.
    La piccola sfilata si muove preceduta, e onorata, da due grandi bandiere svedesi. Sono presenti i vessilli delle sezioni di Asiago e di Bassano ed i gagliardetti dei gruppi di Tonezza del Cimone e di Canove.
    Turbini di vento e di neve avvolgono il corteo mentre attraversa il centro del paese, affollato di atleti e turisti provenienti dai luoghi pi disparati. La sfilata si conclude davanti alla statua del re Vasa posta in cima ad un piccolissimo, ma ripido cocuzzolo: in un baleno gli alpini sono in cima ed al re, avvolto dalle bandiere italiane, viene offerta una corona di alloro ornata di nastri tricolore.
    Alpini e amici si ritrovano poi nei locali della moderna biblioteca pubblica per un simpatico rinfresco. Poloni, nel suo stile conciso, pronuncia un breve discorso di commemorazione e ringrazia tutti coloro che lo hanno aiutato a raggiungere un traguardo cos importante. Il tesoriere nazionale dell’ANA, Edo Biondo porta i saluti del presidente Beppe Parazzini e di tutto il CDN ed esprime l’affetto che tutti gli alpini nutrono per questi fratelli lontani e l’ammirazione per la forza e la tenacia con cui, pur cos in pochi, sanno realizzare tante splendide attivit. Brindisi e cori concludono degnamente la celebrazione.
    In parallelo si sta completando anche il tradizionale impegno della sezione legato alla Vasaloppet che sta per prendere il via. Da mesi Poloni organizza le sistemazioni logistiche di molti partecipanti che vengono dall’Italia, li accoglie all’arrivo e li cura fino alla partenza. La casa di Ulla, preziosa ‘amica’ degli alpini, diventa il quartier generale delle operazioni a Mora, la base logistica, coordinata da Lupi e Basili, ed anche il punto d’incontro di soci e amici.
    Domenica, alle prime luci dell’alba, gli infaticabili Poloni, Calligaris e Parodi hanno gi allestito, al bordo della pista, il posto di ristoro per tutti gli italiani che gareggiano. Gli atleti che passano davanti ai pochi metri quadri di Italia alpina, imbandierata a festa; ricevono formaggio, cioccolato, biscotti, arance, panini, bevande calde e, soprattutto, un caloroso incoraggiamento.
    Per i pi lo stupore di trovare, anche qui ed in piena attivit, gli alpini. Grazie Ido, grazie alpini ed amici del nord.



    Un momento entrato ormai nella tradizione: gli alpini attorno alla statua di
    re Vasa, in onore del quale si corre la mitica Vasaloppet.