In occasione del 70º anniversario della festa della Repubblica, il gruppo alpini di Borgo Montello, seguendo i codici di pittura forniti dall’archivio storico militare di Piacenza, ha restaurato le bombarde del monumento ai Caduti di Villa Traniello, a Gaeta.
Durante la cerimonia di riconsegna il sindaco Cosmo Mitrano ha ringraziato le penne nere che si sono adoperate per ridare lustro al monumento, importante per la storia cittadina: «Quei morti sono i nostri morti e appartengono a tutti noi. Ed è giusto che anche le nuove generazioni abbiano il diritto di conoscere e ricordare i nomi delle persone che si sono sacrificate per dare loro un futuro migliore» ha ricordato.
«Gli alpini non si sono limitati solo a restaurare un monumento segnato dal trascorrere del tempo ma, soprattutto, a renderlo idoneo a svolgere quella funzione per cui è stato costruito: perpetuare la memoria di quelle persone che hanno dato la vita per difendere la nostra Patria e dare all’Italia un futuro di libertà, di indipendenza e di democrazia».