Da molti gli anni gli alpini della Protezione Civile della Sezione di Treviso, coordinati da Sergio Furlanetto, curano il ripristino e la manutenzione del museo all’aperto sul Lagazuoi. Dapprima le gallerie del Lagazuoi collaborando con il Comitato Cengia Martini-Lagazuoi e successivamente i manufatti sul Sasso di Stria, il contrafforte che sosteneva la linea difensiva austriaca al Passo di Valparola. Nei tanti anni trascorsi, è stato possibile recuperare e ripristinare le postazioni italiane e austriache realizzate durante la Grande Guerra.
Un grande lavoro di recupero per ricostruire una memoria che deve essere condivisa perché importante per tutti noi. L’anniversario del Centenario della Grande Guerra e il forte interesse su questo momento storico, hanno spinto il Comitato a sperimentare un nuovo strumento di divulgazione: la graphic novel ovvero il racconto a fumetti. Due pubblicazioni, la prima ambientata sul Lagazuoi dal titolo “Guerra di mine” e la seconda, “La fortezza nella roccia”, sul Sasso di Stria, entrambi disegnati da Gianni Carino e realizzati in tre lingue: italiano, inglese e tedesco.
I fumetti raccontano la storia della Cengia Martini con i suoi protagonisti, alpini e austriaci, e il ruolo che ha avuto il Sasso di Stria nella fortificazione del passo e nella progettazione e realizzazione delle mine e degli attacchi sul Lagazuoi. L’obiettivo è di avvicinare i giovani illustrando loro gli avvenimenti e invogliarli, con una tecnica accattivante come quella del fumetto, a visitare le postazioni che con fatica i soldati hanno costruito allora e con altrettanta fatica gli alpini dell’Ana hanno recuperato dal 1998. I fumetti sono venduti al prezzo di 12 euro e possono essere richiesti al Comitato Cengia Martini-Lagazuoi, email museo.lagazuoi@dolomiti.org