In volo per il soccorso in montagna

    0
    74

    In occasione di una giornata dedicata all’addestramento alla ricerca e al soccorso in ambiente montano il 4º Altair ha ospitato nella base di Bolzano, gli elicotteri delle altre Forze Armate e le squadre di soccorso del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, del Bergrettungsdienst (Brd), delle Truppe Alpine e dei Carabinieri. 

     

    L’attività di soccorso in montagna richiede particolari capacità, sia degli equipaggi di volo impegnati nelle attività di recupero in alta quota, sia delle squadre di soccorso che potrebbero essere chiamate ad intervenire con diverse tipologie di aeromobili. Proprio nel periodo estivo nelle zone dell’arco alpino, gli assetti di soccorso vengono spesso impiegati per il recupero di persone che si trovano in difficoltà e non sono in grado di ritornare a valle con i propri mezzi a causa di infortuni o incidenti di tipo tecnico, oppure per l’imprudenza o l’inesperienza con la quale alcuni turisti intraprendono le attività in quota.

    La possibilità di svolgere una sessione di addestramento congiunto sul tema della ricerca e soccorso proposta dal 4º Altair, che da sempre opera in ambiente montano, ha suscitato subito interesse coinvolgendo tutti gli attori che prendono parte a questo genere di attività, dando la possibilità di confrontarsi su tecniche e procedure, e consolidando gli aspetti di coordinamento, le capacità organizzative e la conoscenza reciproca fondamentale durante le attività di soccorso.

    Le squadre a terra erano quelle del Cnsas e del Brd della Provincia di Bolzano, del 6º Alpini di Brunico e due del Reparto Comando e Supporti Tattici Tridentina. L’addestramento ha previsto il trasporto delle squadre di soccorso in alta quota e in zone impervie, il loro recupero con impiego del verricello, sia di giorno che di notte, grazie all’ausilio dei sistemi di visione ad intensificazione di luce.