Imperia: ripristinato lo storico Sentiero degli Alpini

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    Imponente esercitazione di Protezione civile dei volontari del 1 Raggruppamento.

    Da venerdì 8 a domenica 10 settembre nell’entroterra della provincia di Imperia gli alpini del 1º Raggruppamento (Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta e Francia) hanno svolto una esercitazione di Protezione civile. Oltre cinquecento i volontari impiegati, disseminati in 29 cantieri ed impegnati nelle varie tipologie. Queste mobilitazioni hanno la caratteristica di trasformarsi in veri e propri interventi sul territorio.

    Più che limitarsi alla semplice esercitazione i volontari operano solitamente per due o tre giornate (dalle prime luci del giorno al tramonto) dopo che i responsabili della P.C. del raggruppamento hanno organizzato cantieri e predisposto attrezzature per evitare inutili perdite di tempo. Sono stati ben cinquecento i volontari di 22 unità sezionali di P.C. impiegati in questa Imperia2006 , coordinata dal consigliere sezionale per la Protezione civile Giovanni Badano, svolta nel territorio del comune di Pigna e patrocinata dalla Regione Liguria, dalla Provincia di Imperia e dalla Comunità Montana Intemelia.

    Il campo base, allestito nel campo sportivo di Pigna è stato il cuore logistico di Imperia 2006 : era costituito da 62 tende, un ambulatorio medico mobile (della sezione di Pinerolo), un posto medico avanzato, una tenda della Croce Rossa. Sotto il coordinamento della P.C. della sezione di Imperia hanno partecipato anche volontari della Croce Verde di Murisengo (Torino) convenzionata con la sezione A.N.A. di Pinerolo, il Corpo Militare della Croce Rossa, la Croce Rossa Pionieri di Pigna e l’Associazione Nazionale Carabinieri.

    Suddivisi in squadre e ripartiti in diverse zone cantiere è stato avviato il lavoro di pulitura e rimessa in ordine dei sentieri nel territorio del comune ospitante, lavoro ultimato solo a tarda sera. I lavori hanno richiesto la professionalità della maggior parte delle tipologie d’intervento della nostra Protezione Civile.

    L’intera esercitazione è nata con l’intento di impiegare le squadre nelle varie tipologie di intervento: dal settore sanitario a quello pionieristico, alla logistica. Decespugliatori, motoseghe, pale, picchi, mezzi e computer si sono fermati al tramonto e la serata è stata allietata dal Coro Monte Saccarello della sezione di Imperia.

    La domenica è stato il giorno dedicato allo smontaggio e all’imballaggio dell’attrezzatura impiegata e allo sfilamento dei volontari per le vie cittadine. Il corteo colorato dalle tinte accese delle tute da lavoro è andato a fondersi con i tricolori che hanno abbellito il paese, raggiungendo poi la chiesa parrocchiale di Pigna dove mons. Alberto Maria Carreggio, vescovo di Ventimiglia e Sanremo, ha celebrato la S. Messa.

    All’uscita le autorità locali hanno ringraziato tutti i volontari e sono stati consegnati gli attestati di partecipazione. La tre giorni si è conclusa con il consueto rancio alpino. Meno di una settimana dopo la provincia di Imperia è passata da teatro d’esercitazione a zona d’intervento. Unità della P.C. del 1º Raggruppamento sono state impiegate in seguito ad una alluvione che ha interessato l’estremo ponente ligure.

    Il paese maggiormente colpito, Bordighera, è stato colpito da esondazioni di torrenti e conseguenti allagamenti di edifici, con gravi disagi per la popolazione. Anche in questo caso non sono mancati gli aiuti da parte di numerose unità di P.C. associative.

    Alessandro Drovandi