Il silenzio è oro

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    Caro direttore, non ritenevo necessario intervenire sull’argomento ma, alla luce di alcune segnalazioni ricevute presso la nostra Sede sezionale, ti chiedo gentilmente lo spazio per quanto di seguito esposto. In quest’ultimo periodo, un noto personaggio politico nazionale, viene spesso fotografato e/o ripreso con la mascherina tricolore riportante il logo della nostra Associazione e la scritta Sezione di Piacenza. Per quanto ovvio, solo chi non frequenta l’Ana può immaginare il contrario, devo puntualizzare che la mascherina in oggetto non è stata consegnata da noi ma, come tutti gli altri gadget della nostra Associazione, è facilmente acquistabile da chiunque così come avviene, purtroppo, anche per il nostro cappello spesso portato da chi non ne ha il diritto. D’altro canto, non è nei nostri poteri vietare l’utilizzo della mascherina (così come qualcuno ci ha suggerito!), la cosa migliore che possiamo fare è quella di far conoscere e ribadire quanto riportato nell’articolo 2 del nostro Statuto che non ha bisogno di interpretazioni e commenti. Sull’argomento penso non siano necessarie altre parole, a noi alpini interessa maggiormente ciò che facciamo, le chiacchiere e i “bla bla bla” li lasciamo volentieri ad altri.

    Roberto Lupi, Presidente Sezione di Piacenza

    Caro Roberto, grazie del tuo scritto, per la chiarezza con cui affronti il problema. Colgo l’occasione per rispondere ai molti che mi scrivono in continuazione, dicendo che, dopo averne parlato anche in Consiglio di Presidenza, si è deciso di optare per il silenzio, evitando di fare ulteriore pubblicità al personaggio, sia pure attraverso la contestazione. Credo che la strada migliore sia ignorare. Adesso e quando sarà ora di scegliere chi mandare in Parlamento. Del resto come tu ricordi l’articolo 2 del nostro Statuto è molto chiaro là dove afferma in maniera inequivocabile che la nostra è una Associazione apartitica.