Il saluto al 3 Alpini, in partenza per l'Afghanistan

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    E’ stato un arrivederci in famiglia il saluto del 3º Alpini e di un reparto del 32º genio guastatori in partenza per l’Afghanistan, per dare il cambio al 7º Alpini, giunto a fine missione. Diciamo in famiglia perché la cerimonia si è svolta all’interno della caserma Berardi di Pinerolo, alla presenza del comandante delle Truppe alpine gen. di C.A. Armando Novelli, del comandante della brigata Taurinense gen. Fausto Macor e partecipazione particolarmente significativa dell’attenzione con la quale la nostra Associazione segue le missioni degli alpini in missione di pace del Labaro scortato dal presidente nazionale Corrado Perona accompagnato dai consiglieri Adriano Rocci, Alfredo Nebiolo, Luigi Bertino e Giancarlo Sosello.

    Il reparto, che sarà compreso nella forza Italfor 15 (dal numero progressivo della missione di pace in terra afgana) sarà guidato dal col. Giovanni Manione, che comanda il 3º Alpini, reggimento che è la componente maggioritaria del contingente; con il 3º partono anche 101 specialisti del 32º Reggimento genio ed altri nuclei minori. La missione durerà fino ai primi giorni di agosto.

    Per quando riguarda gli alpini del 32º c’è da dire che sono specialisti altamente qualificati e molto considerati in special modo per la bonifica del territorio e la supervisione dei progetti infrastrutturali a favore della popolazione. Il 3º alpini ha ormai acquisito una lunga esperienza che è iniziata con l’Operazione in Mozambico, nel ’93, ed è proseguita con le operazioni di pace dal 1997 in Bosnia, in Macedonia, in Kosovo e a Kabul.

    In Afghanistan, dove c’è bisogno di tutto, i nostri contingenti alpini costruiscono pozzi, riadattano edifici per la scuola, allestiscono posti di pronto soccorso e di medicazione, assistono la popolazione dei villaggi nelle loro prime necessità. In quest’opera, che si affianca a quella di protezione più tipicamente militare ma indispensabile per garantire stabilità e sicurezza di vita, la nostra Associazione è concretamente vicina agli alpini con interventi di solidarietà. Ne fanno testo, per quanto riguarda la brigata Taurinense, i progetti Torino Kabul , Cuneo Kabul e la più recente campagna Con il 3º Alpini a Kabul , lanciata nel settembre dell’anno scorso in collaborazione con la Sezione alpini di Pinerolo, il Rotary di Pinerolo e di Cuneo e tantissimi cittadini.

    A suggello del saldissimo legame che unisce l’Associazione Nazionale Alpini agli alpini in servizio attivo concetto che anche il gen. Novelli ed il nostro presidente nazionale Perona hanno sottolineato il presidente della Sezione di Pinerolo Francesco Busso ha consegnato al col. Manione la somma di 80mila euro, finalizzata alla realizzazione di opere di utilità sociale (scavo di pozzi, acquedotti ecc.) che verranno realizzate da ‘ITALFOR 15’. Nei mesi scorsi l’ANA di Pinerolo e il 3º Alpini, in sinergismo con la comunità locale, avevano promosso una raccolta di fondi denominata ‘Col 3º a Kabul che sta ottenendo un’ottima risposta da parte della cittadinanza.



    Il generale Armando Novelli, comandante le Truppe alpine, passa in rassegna il reggimento scortato al gen. Macor e dal col. Manione.


    I gagliardetti presenti alla cerimonia di saluto.


    La superdecorata Bandiera di guerra del 3º Alpini.


    Il generale Armando Novelli mentre si rivolge al contingente in partenza per l’Afghanistan.


    Il nostro Labaro, alfiere il presidente della sezione di Biella Edoardo Gaja Genessa, scortato dal presidente Corrado Perona e dai consiglieri Rocci, Nebiolo, Bertino e Sosello.

    (Foto comando brigata alpina Taurinense)