Venerdì 25 ottobre la popolazione di Casumaro ha voluto esprimere un grande grazie agli alpini per quanto hanno fatto sul loro territorio con la costruzione della scuola materna. L’occasione è stata offerta da una cena organizzata dal comitato genitori presso il palazzetto polivalente, alla quale hanno partecipato quasi 500 persone. Ospiti d’onore gli alpini con il presidente nazionale Sebastiano Favero, il vicario Adriano Crugnola, il vice presidente Renato Zorio, i consiglieri nazionali Antonio Munari e Corrado Bassi e numerosi alpini.
Momenti di particolare commozione hanno caratterizzato la serata, come la presentazione della storia della scuola materna vista e vissuta dai bambini e dalle loro insegnanti seguita da un coretto dei bambini che hanno eseguito con passione e bravura alcune cante alpine. Poi è stato il momento di due grandi torte tricolori e del dono: un quadro che ritrae un simbolico tramonto. “Quello che può sembrare una fine, in realtà è un inizio. Dopo il sisma, l’arrivo di un nuovo giorno”, è stato detto. Favero ha ribadito i princìpi che sono alla base dell’ANA: il rispetto della Patria, il dovere della memoria e il compito di trasmettere ai giovani i valori attraverso la solidarietà.
“Costruire l’asilo in un momento di difficoltà dopo il terremoto è stato il massimo: lo abbiamo fatto con il cuore, perché ci possa essere per tutti un domani migliore”. Un amore condiviso, da insegnanti, genitori e bambini. Alberto Bottoni, il rappresentante dei genitori ha lanciato l’idea: “Vorremmo che una serata come questa si ripetesse ogni anno per ringraziare gli alpini che hanno lavorato giorno e notte per donarci una scuola meravigliosa”. Una serata che si è dimostrata il più bel ringraziamento che l’ANA potesse ricevere dopo l’impegno di chi ha contribuito con il lavoro e con la raccolta di fondi a questo nuovo miracolo alpino.