Davide Lunetta del 4 Rgt. paracadutisti Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia

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    Al sergente maggiore Davide Lunetta, del 4º reggimento alpini paracadutisti, è stata conferita dal Presidente della Repubblica la Croce di Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia con la seguente motivazione:

    Comandante di squadra di plotone Ranger, impiegato nel Distretto di Surobi in Afghanistan, confermava le sue doti personali di elevata professionalità e di costante dedizione al servizio nel corso di episodi di particolare impegno operativo in un’area caratterizzata da elevato rischio per la presenza di elementi ostili. In particolare tali qualità ed il suo valore personale venivano evidenziati nel corso di scontri a fuoco che l’Unità al suo comando sosteneva nei pressi dell’abitato di Qalleh ye kallam consentendo il recupero di un militare ferito e nella valle di Uzbeen dove sventava il tentativo di aggiramento della propria posizione da parte di elementi avversari, costringendoli alla fuga, con un efficace impiego delle armi in dotazione e favorendo l’immediato intervento medico a favore dei feriti della propria Unità. Fulgido esempio di sottufficiale in possesso di eccezionali virtù militari e morali, che con il suo comportamento ha contribuito ad accrescere l’immagine dell’Esercito ed il prestigio delle Forze Armate italiane nel contesto internazionale della missione ISAF in Afghanistan.

    Surobi (Afghanistan) 13 febbraio 22 marzo 2008

    Tale riconoscimento costituisce per il 4º Reggimento Alpini Paracadutisti una chiara testimonianza dell’alto livello professionale e motivazionale consolidati nel tempo e che gli consentono di costituire una punta d’eccellenza per l’Esercito italiano. Il sergente maggiore Lunetta si era già distinto in passato tanto che, l’anno corso, aveva ricevuto l’onorificenza Year of the non commissioned officer in Nato recognition day , destinata a personale di truppa in servizio permanente e sottufficiali fino al grado di sergente maggiore capo.

    Pubblicato sul numero di dicembre 2009 de L’Alpino.