Con i parà alpini

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    A fine luglio presso la caserma Duca di Verona, sede del 4º reggimento alpini paracadutisti, si è tenuta la deposizione della Bandiera di guerra del 4º nella teca storica proveniente da Aosta. «L’evento dall’alto significato simbolico – ha sottolineato il comandante col. Marco Manzone – materializza il legame tra passato e presente del reggimento, tra tradizioni e sguardo verso il futuro», esprimendo ampia soddisfazione per aver potuto finalizzare un progetto semplice ma dalle grandi implicazioni etiche e morali, a beneficio dello spirito di unione tipico del reparto. Alla cerimonia erano presenti il comandante delle Forze speciali dell’Esercito gen. B. Ivan Caruso, il comandante del Centro Addestramento Alpino gen. B. Salvatore Radizza, il Presidente dell’Ana Sebastiano Favero, il Consigliere nazionale Carlo Macalli, il Presidente della Sezione di Verona Luciano Bertagnoli e altre autorità civili e militari.

    Nel corso della giornata si è svolto anche il giuramento individuale di una decina di nuovi alpini paracadutisti “ranger” che hanno scelto di operare nel reparto. Rivolgendosi allo schieramento in armi il Presidente Favero ha portato il saluto dell’Associazione, congratulandosi e ringraziando per l’impegno che gli alpini paracadutisti assolvono principalmente nei teatri internazionali.

    Ha inoltre augurato che a breve si concluda l’iter per la costituzione del nuovo battaglione che dovrebbe aggiungersi allo storico “Monte Cervino” che attualmente compone, con la Compagnia Comando e il Comando stesso, il 4º reggimento. Nel corso della cerimonia e nel briefing di presentazione è stato dato particolare rilievo alla genesi alpina del reparto e all’evoluzione nel tempo fino a divenire Forza speciale, ma anche alle particolari attribuzioni di compiti che lo mantengono nell’ambiente alpino, forte anche del rispetto di valori e tradizioni che lo sorreggono dai primordi. Al termine della cerimonia il Presidente Favero è stato invitato dal Comandante a lasciare un pensiero sul libro d’onore del Reggimento.