Si è svolto l’annuale pellegrinaggio sulla vetta del Monte Nero per commemorare gli eventi bellici del 16 giugno 1915, quando un manipolo di valorosi del 3º rgt. alpini, guidato dal tenente Alberto Picco, riuscì a conquistare nottetempo la vetta, con un’impresa epica che riscosse anche l’ammirazione della stampa austro ungarica. Le sezioni di Cividale e Gorizia, unitamente alle locali sezioni del CAI, ripropongono annualmente una semplice cerimonia in cima alla vetta, con la deposizione di un mazzo di fiori, la lettura della preghiera dell’Alpino e la benedizione, quest’anno impartita da mons. Oballa, parroco di Savogna.
Pubblicato sul numero di novembre 2009 de L’Alpino.