La premiazione della 10ª edizione del concorso letterario “Alpini sempre” ha avuto un record di partecipazione. Nella sala del Circolo Culturale “La Società” c’erano gli alpini di Acqui e dell’acquese, di Novara, Casale, Asti, dalla Liguria, penne nere giunte da Savona e i marinai della sottosezione di Ponzone.
Tanta gente, e i bambini della scuola primaria di Bubbio con le loro insegnanti. L’alto valore dei libri in concorso ha reso difficile la scelta da parte della giuria, presieduta dallo scrittore e giornalista Franco Piccinelli, che ha decretato vincitore della 10ª edizione “Limbo”, l’opera della giovane scrittrice romana Melania Mazzucco. Racconta una bella e commovente storia di una giovane alpina che, in Afghanistan, riesce a realizzare il sogno di comandare un plotone. Il secondo premio è stato assegnato al libro “La ragazza del mulo”, di Italo Zandonella Callegher, già vincitore nel 2009.
Il premio per la sezione “Ricerca scolastica” è stato vinto dalla scuola Primaria di Bubbio con il lavoro “Alpini per Sempre”, una serie di interviste a veci, spesso nonni di alunni, attraverso le quali vengono ricostruiti episodi e spaccati di vita quotidiana durante le due guerre mondiali. Un riconoscimento speciale è stato assegnato all’opera in dvd “Memorie di Russia”, realizzato dal gruppo alpini di Dego (sezione di Savona), che propone una rivisitazione della Campagna di Russia vista attraverso gli occhi di chi l’ha vissuta. “Alpini sempre” non è solo opere in concorso, ma anche interessanti momenti legati alla memoria storica e ai canti di montagna. Per l’occasione al piano superiore del Circolo è stata inaugurata la mostra “Gli Alpini dalla prima guerra mondiale ai giorni nostri”, curata dal capogruppo di Ponzone Sergio Zendale e dal consigliere sezionale Attilio Pesce, con la consulenza del prof. Andrea Mignone.
In vetrina il materiale storico della sezione di Acqui Terme, del museo dell’Alpino di Carcare, di associazioni quali la “Torre di Cavau” e di alcuni privati. Un folto pubblico ha assistito al concerto del coro “Acqua Ciara Monferrina” diretto dal maestro Mauro Carini, che ha interpretato dodici brani, dai classici canti alpini e di montagna a quelli popolari. Alla premiazione di “Alpini sempre” c’erano, tra gli altri, il presidente della sezione di Acqui Giancarlo Bosetti e il consigliere nazionale Stefano Duretto.
Il sindaco Gildo Giardini ha sottolineato l’importanza e l’appartenenza del premio al territorio; il presidente della Comunità Montana “Appennino Aleramico Obertengo” Giampiero Nani ha portato il saluto di tutti i paesi dell’acquese; Ugo Cavallera assessore e vice presidente della Giunta regionale, quello di Roberto Cota, presidente della Regione, e ha sottolineato l’importanza che hanno eventi culturali come “Alpini Sempre”. È stato piacevole ascoltare Melania Mazzucco raccontare “Limbo” e di come sia stata coinvolta dal mondo delle penne nere nel quale è entrata per raccontare il romanzo dell’alpina Emanuela. Poi i bambini della scuola Primaria, alpini, marinai, giovani e meno giovani come il vecio Settimio Assandri, hanno salutato la bandiera, ascoltato l’Inno e la Preghiera dell’Alpino, ultimo atto di una bella cerimonia.
Willi Guala