BERGAMO Il grazie dei cittadini di Brembilla agli alpini

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    Una giornata radiosa ha fatto da scenario alla 26ª Adunata sezionale, tenutasi a Brembilla in occasione del 75º del gruppo con la calorosa partecipazione della popolazione del paese, in un tripudio di tricolori e striscioni sulle facciate di ogni casa: uno per tutti: Signora delle cime proteggi gli Alpini . Un grazie grande dei brembillesi agli alpini, accorsi in loro aiuto dopo che, nel novembre 2002, un’enorme frana aveva sventrato la contrada di Camorone.

    C’erano cinquemila penne nere, con 218 gagliardetti, che facevano da scia al vessillo, scortato dal consiglio sezionale, dal presidente Antonio Sarti, dagli ex presidenti Decio e Carobbio e dal segretario gen. Carrara. Ben dieci i vessilli di altre sezioni presenti: Brescia, Como, Milano, Modena, Salò, Monza, Padova, Piacenza, Reggio Emilia e Valle Camonica.

    Numerose anche le autorità, tra cui: il presidente della Provincia Valerio Bettoni, i consiglieri regionali Macconi e Raimondi, il comandante delle Forze Armate della Lombardia gen. Camillo De Milato, il sindaco di Brembilla Giovanni Salvi con i colleghi di Ubiale Clanezzo, Gerosa, Taleggio e Vedeseta.

    Dopo la sfilata per le vie del paese accompagnata dalle note delle fanfare alpine di Scanzorosciate, Prezzate, Ramera, Sorisole, Trescore e dalla banda di Brembilla il corteo ha raggiunto il sagrato della chiesa parrocchiale dove sono seguiti l’alzabandiera e l’onore ai Caduti. Il capogruppo Mario Zanardi che ha annunciato la distribuzione a tutte le famiglie di un volume con la storia degli alpini di Brembilla, per farne memoria e testimonianza perché non si dimentichino le virtù dei veci e il valore dei Caduti .

    Il sindaco Giovanni Salvi ha ricordato che 154 brembillesi sono caduti in guerra, invitando ad essere riconoscenti verso gli alpini non solo per i sacrifici fatti per la Patria in tempo di guerra ma anche per quello che hanno fatto, e stanno facendo, in tempo di pace . Hanno poi parlato il consigliere regionale Pietro Macconi, il presidente della Provincia Valerio Bettoni, il generale Camillo De Milato e infine il presidente sezionale Antonio Sarti.

    Antonio Arnoldi, consigliere nazionale e vicepresidente sezionale, ha portato il saluto del presidente Perona. È seguita la S. Messa, concelebrata dal parroco don Angelo Domenghini e da padre Stefano Dubini, cappellano della sezione. (L f)