Ringrazio per aver pubblicato nella rubrica Alpino chiama alpino di ottobre i dati di mio padre, Lino Bottacin deceduto nel 1946 per malattia contratta in guerra. Ho avuto notizie da tre suoi commilitoni che mi hanno raccontato episodi che non conoscevo. A loro vada la mia più profonda gratitudine.
Annalisa Bottacin
Ho ricevuto una telefonata in risposta al mio appello apparso in novembre in Alpino chiama alpino . Era della vedova, di nazionalità tedesca, di un sergente maggiore di artiglieria alpina nel 1942, fedele abbonata a L’Alpino. L’evento è modesto ma è un esempio di spirito alpino che permane intatto anche nell’animo di un congiunto, straniero per giunta, di un nostro compagno defunto.
Luigi Castellazzo Cellatica (BS)
A nome della redazione esprimo la massima soddisfazione per queste due notizie, peraltro niente affatto modeste . È la dimostrazione di come la rubrica Alpino chiama alpino sia seguita e, quel che più conta, di come raggiunga risultati positivi.