Alpini non si nasce, si diventa seguendo la tradizione, gli insegnamenti e l’esempio dei nostri comandanti. Anche la fede è importante perché chiede fatti e non parole. La nostra società è in pericolo, non ci sono prospettive, non c’è amor di patria e la famiglia è in difficoltà. Il nostro campo di battaglia è il vivere quotidiano e la prima linea incomincia sulla nostra porta di casa.
Giovanni Mazzacani Brescia Dalla
tua lettera traspaiono un’amarezza e un pessimismo che nascono da una lettura disincantata della realtà. Il nostro universo alpino è sconvolto da cambiamenti così rapidi e profondi da mettere in discussione tradizioni e certezze. Noi non possiamo però permetterci il lusso di rassegnarci e cedere le armi. Ci sono delle costanti nell’uomo che anche il tempo non riesce a scalfire: l’amicizia, il bisogno della famiglia, la voglia di stare insieme, la solidarietà, la ricerca di un senso della vita, ed altro. Tutto questo sotto il nostro cappello trova sempre un riscontro positivo, uno stimolo alla fiducia. Alpini sempre!