Carnia alpina, periodico della Sezione Carnica, si è aggiudicato il Premio stampa alpina Vittorio Piotti , la prosecuzione del premio di cui era stato promotore l’alpino Vittorio Piotti d’intesa con la sezione di Brescia e che il Consiglio Direttivo Nazionale ha deliberato di trasformare in riconoscimento nazionale da assegnare ogni due anni a un giornale associativo. Lo scopo è principalmente di riconoscimento a tanta parte della vita associativa che si esplica nell’informare gli iscritti, delle sezioni ma anche dei gruppi: circa 140 testate. Tutte egualmente meritevoli: il riconoscimento, infatti, non intende stilare graduatorie bensì dimostrare attenzione verso il mondo dell’informazione alpina, riconoscendo gli sforzi di una piuttosto che di un’altra testata nel proporre idee e nella forma migliore. È quanto può essere fatto con il periodico di una sezione numerosa come con il giornale stampato in proprio da un singolo gruppo o da più gruppi insieme. Il premio, che consiste in un trofeo, sarà consegnato al rappresentante della sezione Carnica durante il Congresso della stampa alpina che si svolgerà a L’Aquila. Il trofeo passerà da una sezione all’altra, divenendo anch’esso itinerante a cadenza biennale. È quanto ha deciso la speciale commissione istituita dal CDN, presieduta dal vice presidente nazionale vicario Luciano Cherobin, e composta dal direttore de L’Alpino generale Cesare Di Dato, il consigliere nazionale e presidente del comitato di redazione Vittorio Brunello, il presidente della commissione del Centro studi Giuliano Perini, un rappresentante della sezione di Brescia (che organizzò le prime edizioni del premio stampa alpina) e Giovanni Morandi, inviato de La Nazione Il Giorno Il Resto del Carlino, vincitore l’anno scorso del premio Giornalista dell’anno .
La scelta di Carnia Alpina non è stata facile, perché il periodico della sezione Carnica è stato in ballottaggio con Scarpone orobico della sezione di Bergamo, con Fiamme Verdi, della sezione di Conegliano e Alpin fa grado della sezione di Vicenza, classificatisi nell’ordine.
