Campionato Ana corsa in montagna a Verbania
INTRA – Per Florindo e Vittorino
Florindo era un ragazzo del 1917 e se n’è andato sul far dell’estate, seguendo a pochi mesi di distanza l’amico Vittorino, classe 1920. Hanno lasciato il Gruppo di Miazzina e la Sezione Intra, consegnando a chi li ha conosciuti i loro preziosi ricordi di reduci e di alpini. Quando Florindo Morandi nacque, suo padre era al fronte, poi toccò a lui vivere l’esperienza della Guerra: per Florindo il secondo conflitto mondiale è durato ben sette anni e si è concluso con un ritorno a piedi da Dubrovnik al paese natìo affrontato fra mille pericoli, incontri e disavventure. Vittorino Meschia aveva affidato i suoi ricordi ad un quaderno denso di appunti: “Il 18 marzo 1940 sono stato chiamato alle armi nel battaglione Val Toce e, dopo un’estate trascorsa in diversi campi estivi all’Alpe Veglia, il 6 novembre sono passato al battaglione Intra.
INTRA – Per l’Italia
Era il 3 settembre 1967: quel giorno, alla presenza tra gli altri del Ministro della Difesa Tremelloni e del Presidente nazionale dell’Ana Ugo Merlini, veniva inaugurato il Memoriale degli alpini alla Colletta di Pala. Nel bronzo ci sono incisi i nomi di quasi settecento penne nere «a guardare d’ogni parte i monti, le valli da cui discesero e ai quali non tornarono…». Sono i ragazzi dei battaglioni Intra, Pallanza, Monterosa, Valtoce, oltre agli artiglieri, ai genieri e agli addetti ai servizi che salutano con la scritta: “Noi siamo gli alpini caduti per l’Italia”.
INTRA – Un ecografo per il Castelli
Una cerimonia senza fronzoli: pochi minuti per un saluto, una forte stretta di mano e la consegna dell’ecografo “MyLab23” al reparto di chirurgia generale e vascolare dell’ospedale Castelli di Verbania è diventata realtà (nella foto). «Quando abbiamo saputo che il reparto aveva bisogno di questa apparecchiatura - ha detto il presidente della sezione Intra Gian Piero Maggioni - ci siamo mobilitati e abbiamo dato il via alla Operazione Stelle Alpine.
Un ecografo per il Castelli di Verbania
Grazie ai fondi raccolti con l’Operazione Stelle Alpine la sezione di Intra donerà un nuovo ecografo all’ospedale Castelli di Verbania. La cerimonia di consegna è in programma sabato 20 settembre, alle ore 10.30, nel reparto di chirurgia vascolare dell’ospedale, diretto dal prof. Francesco Arceci.
INTRA – L’esempio dei nostri veci
Salire al Memoriale di Pala per il raduno intersezionale è l’occasione per abbracciare i reduci del battaglione Intra e per onorare insieme a loro quei fratelli che hanno dato la vita per la Patria. Bello vedere lassù, accanto al vessillo della sezione Intra, quelli di Conegliano, Cusio Omegna, Domodossola, Luino, Valsesiana, Varese e Vercelli, più di cinquanta gagliardetti, i gonfaloni delle associazioni d’arma, tante autorità, i sindaci e tanti amici. Salire al Memoriale di Pala vuol dire anche scegliere di riflettere, di riaprire la ferita che ogni guerra lascia dietro di sé, di riaffermare i valori nei quali crediamo.
INTRA – Al memoriale dell’Alpe Pala
Gli alpini della sezione di Intra hanno organizzato una cerimonia intersezionale all’Alpe Pala, dove sorge il loro Memoriale. “Per non dimenticare”, recitava il nastro tricolore posato sulla corona d’alloro che due alpini in armi hanno deposto davanti all’altare: gli alpini non vogliono dimenticare chi ha dato la vita per difendere l’Italia in tempo di guerra e chi la dona oggi, nel difficile tentativo di portare la pace in tutto il mondo.
INTRA – Premeno: novant’anni e non sentirli
Il gruppo di Premeno ha compiuto novant’anni, celebrati con una serie di manifestazioni, aperte dal concerto nella parrocchiale di Premeno del coro de “I Crodaioli”, diretto da Bepi De Marzi. La festa del Gruppo, come da tradizione, si è tenuta presso la sede: buon cibo e il piacere di stare insieme.