VENEZIA – Onorati gli eroi fiumani
Gli alpini di Fiume si sono incontrati a Gardone Riviera, presso le arche del mausoleo del Vittoriale, per rendere omaggio a due figure significative nel panorama della storia della città del Quarnaro: il comandante Gabriele D’Annunzio e il senatore del regno Riccardo Gigante. Se per D’Annunzio non è necessario spendere parole per rimarcarne l’importanza nell’ambito della storia fiumana, qualche breve cenno è utile per Gigante.
TREVISO – Incontro a sorpresa
Il gruppo di Zero Branco ha organizzato un sorprendente, quanto inaspettato, incontro tra due commilitoni che non si vedevano dal lontano 1976. Una sorpresa per il socio Amedeo Sottana, classe ’54, che ha fatto la naja a Gemona proprio nel 1976. Si tratta di uno dei sopravvissuti del terremoto del Friuli, rimasto sotto le macerie della caserma “Goi-Pantanali”. Uno dei suoi salvatori, il ten. Angelo Del Bianco, lo ha cercato e, dopo tanti anni, è riuscito a raggiungere il suo capogruppo Adriano Barbazza e a chiedere informazioni su Amedeo.
BASSANO DEL GRAPPA – Note di solidarietà
Nel 1991, in occasione dell’Adunata nazionale di Vicenza, venne organizzata a Bassano del Grappa la 1ª rassegna di cori alpini e il teatro Astra fu letteralmente preso d’assalto. Da allora la rassegna viene riproposta ogni anno ed è curata dal coro sezionale “Edelweiss ANA Monte Grappa”, diretto da Massimo Squizzato, a nome della sezione di Bassano e dell’amministrazione comunale. I cori che partecipano non sono mai gli stessi, in tal modo il pubblico ha la possibilità di ascoltare generi musicali diversi, fedeli alle tradizioni alpine. Ma l’elemento più importante rimane lo spirito della rassegna, da sempre rivolto alla solidarietà.
BERGAMO – Zanotti, alpino paralimpico
Marco Zanotti è un alpino dell’11° reggimento, btg. Trento. Quando suo papà Luigi lo avviò agli sport invernali a sette anni non immaginava certo che un giorno avrebbe partecipato alle gare di sci mondiali. Fin da ragazzo Marco aveva dimostrato le sue eccellenti qualità di slalomista, poi però il lavoro in un’impresa edile non gli lasciò più tempo per allenarsi. Nel 2001 dopo un grave infortunio al piede, inizia a frequentare corsi per disabili sotto la guida dell’istruttore nazionale Martino Belingheri. Arriva la partecipazione ai campionati italiani FISIP 2013 di Ovindoli e Campo Felice (Abruzzo) che gli frutta la vittoria in super G e il secondo posto in gigante.
MONZA – Il piastrino ritrovato
Nel 2013 due alpini motociclisti, Aldo Bergoglio, capogruppo di Brozolo-Robella (sez. di Torino) e Massimo Rubeo della sezione di Biella, nel 70° dalla Campagna di Russia, decidono di viaggiare, a cavallo delle loro due ruote, ripercorrendo le tappe dell’epopea alpina: Rossosch, Nikolajewka, Nowo Kalitwa. Durante il viaggio incontrano il prof. Morozov che consegna loro un piastrino appartenuto ad un alpino. Al ritorno in Italia inizia la ricerca dei parenti e si scopre ben presto che il proprietario del piastrino è ancora vivo! È l’alpino Giovanni Polli, classe 1920. Durante la Campagna di Russia era con il 9° Alpini, btg. Val Cismon.
BIELLA – La chiesetta di Brusnengo
La chiesetta “Madonna degli Angeli” sorge sulla collina che sovrasta Brusnengo, paese raggiungibile solo a piedi o con veicoli fuoristrada. È molto cara agli abitanti del luogo perché durante le due guerre mondiali molte mamme e spose qui pregavano per i loro cari.
INTRA – L’esempio dei nostri veci
Salire al Memoriale di Pala per il raduno intersezionale è l’occasione per abbracciare i reduci del battaglione Intra e per onorare insieme a loro quei fratelli che hanno dato la vita per la Patria. Bello vedere lassù, accanto al vessillo della sezione Intra, quelli di Conegliano, Cusio Omegna, Domodossola, Luino, Valsesiana, Varese e Vercelli, più di cinquanta gagliardetti, i gonfaloni delle associazioni d’arma, tante autorità, i sindaci e tanti amici. Salire al Memoriale di Pala vuol dire anche scegliere di riflettere, di riaprire la ferita che ogni guerra lascia dietro di sé, di riaffermare i valori nei quali crediamo.
TORINO – Buon compleanno “Veja”!
Si sono svolte a Lanzo Torinese le celebrazioni per il 94° di fondazione della sezione ANA di Torino - chiamata “La Veja” perché è la prima nata - e il 90° di fondazione del locale Gruppo alpini. La giornata uggiosa non ha scoraggiato i numerosi partecipanti, che hanno invaso il capoluogo delle Valli di Lanzo. Le cerimonie hanno preso avvio con gli onori al pluridecorato vessillo della sezione di Torino, scortato dal presidente Gianfranco Revello e dal consiglio sezionale. L’alzabandiera e la deposizione della corona al monumento dei Caduti di tutte le guerre hanno preceduto la sfilata per le vie del centro cittadino, aperta dalla fanfara sezionale “Montenero”.
IVREA – L’importanza del ricordo
“I Caduti non muoiono sui campi di battaglia, ma quando sono dimenticati. È allora che il popolo dei vivi non è più degno del grande popolo dei Caduti”. Questa è la frase incisa sulla lapide dedicata ai Caduti di tutte le guerre, che gli alpini del gruppo di Caluso hanno posto alla base della colonna al centro del Parco della Rimembranza, recentemente inaugurato. A tagliare il nastro del “luogo della memoria”, dimenticato da tempo e lasciato in uno stato di desolante abbandono, è stato monsignor Edoardo Cerrato, vescovo della diocesi di Ivrea, che ha celebrato la Messa al campo.
VICENZA – Militari USA e alpini in missione per ripulire la Strada delle 52...
I militari statunitensi e gli alpini hanno lavorato fianco a fianco all’annuale giornata di pulizia della Strada delle 52 gallerie che conduce alla vetta del monte Pasubio. Otto militari della Compagnia assaltatori del 1° battaglione, 503° reggimento di fanteria della 173ª brigata, di stanza alla Caserma Ederle e cento penne nere della sezione di Vicenza hanno eliminato i detriti della mulattiera, considerata un capolavoro d’ingegneria militare, costruita dall’esercito italiano nel 1917.
CANADA–MONTREAL – Festa per i “veci”
Anche quest’anno la sezione di Montreal, guidata da Ferdinando Bisinella, ha festeggiato i suoi “veci” con una bella giornata, trascorsa insieme alla “Casa del Veneto”. Nella gioia, e tra qualche canto alpino, è stato servito un ottimo “rancio” preparato dai bravi cuochi della Sezione. Erano presenti alla festa anche due giovani, Emilie De Paoli e Karl Cloutier, nipoti dell’alpino Sergio De Paoli, vincitori della borsa di studio “Franco Bertagnolli”.
VICENZA – Despar sta con gli alpini
Anche Despar Nordest “sta con gli alpini”: una stretta di mano fra il presidente sezionale Luciano Cherobin e il direttore marketing della multinazionale della grande distribuzione, Fabrizio Cicero Santalena, sotto l’egida dell’assessore regionale Elena Donazzan, ha sancito nella sede al Torrione l’accordo per l’assegnazione di un buono spesa di 10 euro a 60 famiglie di alpini in difficoltà. Inoltre a tutti i soci dell’ANA di Vicenza Despar ha regalato un buono spesa di 5 euro e il marchio aziendale con l’abete spiccherà sulle magliette degli atleti del Gruppo sportivo ANA. Questo progetto è un po’ un ritorno alle origini dell’ANA, nata dopo la Grande Guerra come iniziativa mutualistica a favore dei soci.